Congresso Confederale Cisl: Meloni sottolinea l’importanza della salute e sicurezza sul lavoro

Veronica Robinson

Luglio 17, 2025

La salute e la sicurezza sul lavoro rappresentano una priorità per il Governo Italiano, come dimostrano i recenti provvedimenti attuati. Le azioni intraprese includono sanzioni più severe e la reintroduzione del reato di somministrazione illecita di lavoro, oltre a misure specifiche per il settore edile e il contrasto al caporalato. Queste iniziative mirano a combattere lo sfruttamento e a garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti.

Il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, ha sottolineato l’importanza di un approccio proattivo in questo ambito. Ogni incidente sul lavoro rappresenta una sconfitta collettiva, e per questo motivo è fondamentale intensificare gli sforzi. Per il 2025, il Governo ha deciso di incrementare le risorse disponibili per i bandi Isi dell’Inail, portando il totale a oltre 1,2 miliardi di euro. Questo investimento, che include i 600 milioni già previsti, si propone di migliorare le condizioni di lavoro e di ridurre il numero di infortuni.

Coordinamento con le parti sociali

Il Ministro Calderone sta attivamente coordinando il dialogo con le parti sociali per definire misure efficaci e mirate. Il contributo dei sindacati è considerato essenziale in questo processo, poiché la loro esperienza e conoscenza del settore possono fornire indicazioni preziose per la creazione di politiche più efficaci. L’obiettivo è sviluppare una strategia complessiva che non solo affronti le problematiche attuali, ma che costruisca anche un futuro lavorativo più sicuro e sostenibile.

La salute e la sicurezza non devono essere percepite come un costo, ma come un investimento necessario per il benessere dei lavoratori e per la crescita economica del Paese. Ogni misura adottata è quindi un passo verso la creazione di un ambiente di lavoro più sicuro. È fondamentale che tutti gli attori coinvolti collaborino attivamente per raggiungere questi obiettivi, affinché ogni lavoratore possa svolgere le proprie mansioni in un contesto protetto e rispettoso dei diritti.

Investimenti per il futuro

Le risorse destinate alla sicurezza sul lavoro non si limitano a un mero intervento economico, ma rappresentano un impegno concreto per migliorare la qualità della vita dei lavoratori. Con oltre 1,2 miliardi di euro a disposizione, il Governo intende finanziare progetti che promuovano la sicurezza e la prevenzione degli infortuni. Questi fondi saranno utilizzati per implementare tecnologie innovative, formazione e campagne di sensibilizzazione, tutte finalizzate a ridurre i rischi sul lavoro.

L’approccio del Governo è chiaro: ogni vita è preziosa e ogni infortunio è un fallimento da evitare. La salute dei lavoratori deve essere al centro delle politiche industriali e lavorative, e per questo è essenziale che le risorse vengano allocate in modo strategico. Nel 2025, l’auspicio è di vedere un significativo miglioramento nelle statistiche relative agli infortuni sul lavoro, grazie a un’azione coordinata e mirata che coinvolga tutti i settori della società.

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