Una segnalazione giunta alla polizia locale ha messo in allerta le autorità nella serata del 16 luglio 2025. Intorno alle 21.30, una residente della zona ha notato due giovani intenti a “scalare” la Cupola della Basilica. Secondo le informazioni raccolte, i due ragazzi, provenienti rispettivamente da Milano e Brescia, hanno iniziato la loro avventura arrampicandosi su un muro situato dietro l’imponente edificio religioso. Attraverso un’ardita manovra, sono riusciti a spostarsi da un tetto all’altro, fino a raggiungere il tetto della Basilica.
La scalata audace
Dopo aver raggiunto il punto più alto, i giovani sono riusciti ad aprire una finestra della Cupola, accedendo così all’interno. Una volta dentro, hanno proseguito la loro scalata fino a raggiungere la statua del Salvatore, dove si sono intrattenuti a scattare foto e girare video, immortalando il loro audace gesto. Tuttavia, la loro avventura ha avuto una conclusione ben diversa da quanto sperato.
Le conseguenze legali
Le forze dell’ordine, giunte sul posto dopo la segnalazione, hanno identificato i due climber, che sono stati denunciati per invasione di edifici pubblici e danneggiamento. Le conseguenze legali non si sono fatte attendere: uno dei ragazzi è stato deferito alla Procura di Novara, mentre l’altro è stato segnalato alla Procura dei Minori di Torino, data la sua giovane età. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sulla protezione dei beni culturali, evidenziando la necessità di una maggiore vigilanza attorno a monumenti storici e luoghi di grande valore per la comunità.