I Patriarchi di Gerusalemme incontrano la Sacra Famiglia dopo l’attacco di ieri

Rosita Ponti

Luglio 18, 2025

Questa mattina, 3 gennaio 2025, il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, ha compiuto una visita significativa al compound della Chiesa Cattolica della Sacra Famiglia a Gaza, recentemente colpita da un raid aereo israeliano. Le immagini della sua visita mostrano non solo la consegna di aiuti e beni materiali, ma anche il calore umano espresso attraverso abbracci e parole di conforto rivolte ai parrocchiani e a tutti coloro che si trovano nel complesso.

Visita e osservazione dei danni

Durante l’incontro, il cardinale Pizzaballa ha avuto l’opportunità di osservare i danni causati dall’attacco aereo, che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito un “errore”. Insieme al Patriarca Greco-Ortodosso di Gerusalemme, Teofilo III, il cardinale ha visitato i malati e i disabili rifugiati nella struttura, che accoglie circa cinquanta persone in difficoltà. La visita ha incluso anche momenti di interazione con le suore di Madre Teresa, impegnate nell’assistenza ai disabili, creando così un clima di solidarietà e supporto.

Gestos di vicinanza e sostegno

Tra i presenti, si trovava anche padre Gabriel Romanelli, che ha recentemente subito un infortunio a una gamba. La presenza del cardinale, accompagnato da una scorta, ha rappresentato un gesto di vicinanza e sostegno per la comunità locale, segnata da eventi drammatici e difficoltà quotidiane. La visita di oggi sottolinea l’importanza della presenza della Chiesa in tempi di crisi e il suo impegno costante nel sostenere i più vulnerabili.