Un episodio allarmante ha colpito una crociera di lusso, trasformando una vacanza idilliaca in un’esperienza traumatica per molti dei passeggeri. Il 19 luglio 2025, a bordo della nave ‘Navigator of the Seas’ della compagnia Royal Caribbean International, oltre cento persone hanno manifestato sintomi preoccupanti, tra cui crampi addominali, vomito e diarrea. La nave, partita da Los Angeles e diretta verso il Messico, ha visto circa 140 tra passeggeri e membri dell’equipaggio colpiti da un malessere che ha sollecitato l’intervento delle autorità sanitarie statunitensi.
Il virus misterioso a bordo della nave
I sintomi riscontrati da passeggeri e membri dell’equipaggio hanno attirato l’attenzione dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc). In un comunicato ufficiale, i Cdc hanno confermato che l’agente patogeno responsabile rimane ancora da identificare, ma si sospetta con forza un virus gastrointestinale, noto per scatenare focolai simili. Durante il periodo dal 4 all’11 luglio, la nave ha trasportato 3.914 persone, registrando un tasso di malattia del 3,4% tra i passeggeri e dello 0,6% tra il personale di bordo.
La risposta della Royal Caribbean è stata tempestiva. Sono state messe in atto procedure di pulizia e disinfezione potenziate, sono stati raccolti campioni per identificare il patogeno e i passeggeri e membri dello staff con sintomi sono stati isolati. Il coordinamento con le autorità sanitarie ha giocato un ruolo cruciale nella gestione dell’epidemia e nell’implementazione di pratiche di igiene adeguate.
Le dichiarazioni degli esperti
L’infettivologo Matteo Bassetti ha rilasciato dichiarazioni in merito all’incidente, sottolineando come l’ambiente chiuso delle navi da crociera possa facilitare la diffusione di malattie infettive, specialmente per via oro-fecale. “Le navi possono diventare luoghi vulnerabili per la diffusione di virus come il norovirus“, ha dichiarato Bassetti attraverso i social media. Ha anche evidenziato che l’identificazione dell’agente patogeno potrebbe richiedere tempo, e i campioni prelevati sono attualmente in fase di analisi.
Un portavoce di Royal Caribbean Group ha ribadito l’impegno della compagnia per garantire la salute e la sicurezza di ospiti e membri dell’equipaggio. “Adottiamo rigorose procedure di pulizia, molte delle quali superano le linee guida sulla salute pubblica”, ha affermato il rappresentante in un’intervista a ‘Usa Today’. La compagnia ha implementato misure per garantire un ambiente sicuro a bordo, ma l’incidente ha evidenziato le complessità legate alla salute pubblica nelle crociere.
La situazione è attualmente sotto attenta osservazione e le autorità continuano a indagare per scoprire la fonte del focolaio e prevenire ulteriori casi.