Mattarella visita la Val di Stava per commemorare il 40° anniversario del disastro che causò 268 vittime

Veronica Robinson

Luglio 19, 2025

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alle vittime del tragico disastro della Val di Stava, avvenuto il 19 luglio 1985, che causò la morte di 268 persone. Questa cerimonia si è svolta presso il monumento dedicato alle vittime, situato nella chiesa di San Leonardo a Tesero, un comune in provincia di Trento. L’evento ha visto il presidente deporre una corona di fiori in segno di rispetto e commemorazione.

Momento di raccoglimento e incontro

Durante la sua visita, Mattarella ha dedicato un momento di raccoglimento, seguito da un breve incontro con i familiari delle vittime, offrendo loro parole di conforto e solidarietà. Successivamente, il presidente parteciperà a una cerimonia organizzata dal Comune di Tesero, dalla Fondazione Stava 1985 e dalla Fondazione Alexander Langer, che si terrà presso il Teatro comunale. Questo incontro rappresenta un’importante occasione per ricordare un evento che ha segnato profondamente la comunità locale.

Il disastro della Val di Stava

Il disastro della Val di Stava è stato causato dal cedimento degli argini del bacino di decantazione della miniera di Prestavel. Questo cedimento ha provocato un’improvvisa inondazione di fango che ha devastato i centri abitati situati nella vallata sottostante, portando a una delle più gravi tragedie ambientali del paese. La memoria di quella drammatica giornata continua a vivere nel cuore dei cittadini, e le cerimonie annuali servono a mantenere vivo il ricordo delle vittime e a riflettere sull’importanza della sicurezza ambientale e della prevenzione dei disastri.

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