Vietnam: naufragio di un battello turistico nella baia di Ha Long, 28 vittime tra cui molti bambini

Veronica Robinson

Luglio 19, 2025

Una tragedia ha colpito la baia di Ha Long, in Vietnam, il 19 luglio 2025, quando un battello turistico, a causa di forti raffiche di vento, si è ribaltato, causando la morte di 28 persone e lasciando 13 passeggeri ancora disperse. Solo 11 persone sono state tratte in salvo, tra cui un ragazzo di 14 anni, recuperato dopo quattro ore di attesa all’interno dello scafo capovolto.

Dettagli sul battello e la tragedia

Il battello, noto come Wonder Sea, stava effettuando un’escursione con a bordo 48 passeggeri, tra cui 20 bambini provenienti dalla capitale, Hanoi, e cinque membri dell’equipaggio. La tragedia è avvenuta in un contesto di maltempo estremo, legato all’avvicinamento della tempesta tropicale Wipha, prevista per colpire la regione settentrionale del Vietnam, inclusa la costa della baia di Ha Long, nella settimana successiva.

Interventi delle autorità

Le autorità vietnamite, attraverso il ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente, hanno emesso un comunicato urgente, esortando le province settentrionali e costiere ad attuare piani di emergenza. È stata richiesta particolare attenzione per le imbarcazioni in mare e l’organizzazione di evacuazioni preventive per le abitazioni situate in zone a rischio di alluvioni e frane.

Danni a Hanoi e nelle province

Il maltempo ha colpito anche la capitale Hanoi, dove intorno alle 16:00 ora locale si sono registrati danni significativi, con alberi sradicati lungo le strade e detriti sparsi ovunque. Già dal mezzogiorno, temporali e venti forti avevano colpito la provincia montuosa di Cao Bang e, più a est, la provincia di Quang Ninh, dove si è verificato il naufragio.

Previsioni meteo e rischi futuri

La tempesta tropicale Wipha, entrata nel Mar Cinese Meridionale nelle prime ore del 19 luglio, ha portato venti di forza 9 e raffiche fino a forza 12. Le previsioni meteo indicano che nei prossimi giorni si assisterà a piogge torrenziali, con il rischio di esondazioni e frane, creando ulteriori preoccupazioni per la sicurezza della popolazione e delle imbarcazioni nella regione.