L’Italia ha conquistato la medaglia d’argento nella staffetta 4×1500 metri mista, ultima competizione del nuoto di fondo ai Campionati Mondiali di Singapore, tenutisi nel 2025. Il team azzurro, composto da Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Marcello Guidi e Gregorio Paltrinieri, si è piazzato al secondo posto nella baia di Sentosa, alle spalle della Germania, capitanata dal campione Florian Wellbrock, che ha ottenuto il quarto oro in altrettante gare.
Il podio della staffetta
Il quartetto tedesco, che include anche Celine Rieder, Oliver Klement e Isabel Gose, ha tagliato il traguardo in 1 ora, 09 minuti e 13 secondi, superando il team italiano di 2 secondi e 10 centesimi. L’Ungheria ha conquistato il bronzo, giungendo a 3 secondi e 10 centesimi di distanza, mentre la Francia ha chiuso al quarto posto con un ritardo di 11 secondi e 40 centesimi. Ginevra Taddeucci ha concluso il Mondiale con un bottino di quattro medaglie d’argento, avendo già ottenuto risultati simili nelle gare di 10 e 5 chilometri, oltre che nella 3 km knockout sprint. Gregorio Paltrinieri, invece, ha totalizzato tre argenti, sempre nelle distanze di 10 e 5 km.
Strategie e performance
Durante l’ultima frazione della staffetta, l’Italia si trovava in seconda posizione, a dieci secondi dalla Germania. La squadra tedesca aveva schierato la prima donna, il primo uomo e la seconda donna, mentre l’Italia ha optato per una strategia diversa, con Pozzobon in prima frazione, seguita da Taddeucci e Guidi. Quest’ultimo ha effettuato un sorpasso sull’australiana Moesha Johnson, toccando il muro con dieci secondi di ritardo rispetto a Gose.
Il duello per la vittoria ha visto protagonista Florian Wellbrock, 27enne di Brema, in ottima forma, contrapposto a Gregorio Paltrinieri, 30enne di Carpi e capitano della squadra italiana. Paltrinieri ha dovuto sfruttare la sua esperienza e le sue energie, cercando di sorpassare il tedesco, mentre gestiva il ritorno dell’ungherese David Betlehem. L’Australia, campione del mondo in carica, ha chiuso la gara al quinto posto, con un distacco di 46 secondi.
Un bilancio positivo per l’Italia
Il programma del nuoto di fondo si è chiuso con il trionfo di Wellbrock, che ha realizzato un’impresa storica vincendo quattro titoli in una sola rassegna iridata. Ginevra Taddeucci ha ottenuto un poker d’argento, risultando seconda in tutte le sue gare. L’Italia ha terminato la competizione con un totale di sei medaglie, mantenendo una presenza costante sul podio nelle staffette dalla loro introduzione nel programma iridato nel 2017, culminando con l’oro a Fukuoka nel 2023.
I Campionati Mondiali di Singapore proseguiranno con il nuoto artistico fino a venerdì 25, e le fasi finali della pallanuoto, mentre il nuoto in corsia avrà inizio domenica 27.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Gregorio Paltrinieri, ultimo frazionista della staffetta italiana, ha commentato: “È stata una bellissima gara, sapevamo che eravamo in lotta per qualcosa di importante: siamo forti e l’abbiamo dimostrato anche oggi”. Riguardo le strategie di schieramento, ha affermato che non ci sono stati cambiamenti significativi, poiché la Germania era la squadra da battere. “Ho perso lo scontro diretto di medaglie con Taddeucci, ma va bene così. Peccato per il dito e per la vasca, ma sarebbe stato difficile rimanere qui per un mese alla mia età. Grazie a Taddeucci, che è il simbolo del campionato, e a Pozzobon, che ha fatto una grande frazione”.
Marcello Guidi, 28 anni e originario di Cagliari, ha concluso dicendo: “Ho cercato di spingere ogni metro, ho visto che pian piano rientravo su tutti e ho tenuto fino alla fine. Ci tenevo a gareggiare in staffetta con Paltrinieri, era un sogno che avevo da bambino”.