Intensi bombardamenti russi colpiscono Kiev e diverse città nella notte

Rosita Ponti

Luglio 21, 2025

La situazione in Ucraina continua a essere critica mentre il conflitto entra nel suo 1244° giorno. Nella notte del 18 luglio 2025, la capitale ucraina, Kiev, ha subito un attacco aereo con droni russi, causando esplosioni e incendi in diverse zone della città. Le autorità locali hanno confermato la morte di almeno una persona e danni a strutture pubbliche, inclusi un negozio e una scuola. Nel contesto internazionale, la Cina ha espresso critiche alle sanzioni imposte dall’Unione Europea nei confronti della Russia, definendole “errate”.

Pechino critica le sanzioni europee

Il Ministero del Commercio cinese ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna le nuove sanzioni dell’Unione Europea, che colpiscono anche entità cinesi, ritenendole dannose per le relazioni economiche tra Cina e UE. Secondo il portavoce del ministero, le misure adottate dall’Unione Europea contravvengono agli accordi precedentemente stabiliti tra i leader cinesi e europei e hanno un impatto negativo sulla cooperazione finanziaria. Questa posizione si inserisce in un contesto di crescente tensione tra le potenze mondiali, con la Cina che cerca di mantenere una posizione neutrale rispetto al conflitto.

Attacchi a Kiev: un morto e danni ingenti

Gli attacchi russi hanno colpito quattro quartieri di Kiev, portando a un bilancio di un morto e diversi incendi. Tymur Tkachenko, capo dell’amministrazione militare di Kiev, ha confermato che le difese aeree ucraine sono state attivate in risposta all’attacco. Le esplosioni hanno danneggiato edifici residenziali e strutture pubbliche, tra cui un asilo e un chiosco. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha dichiarato che l’ingresso della stazione della metropolitana di Lukyanivska ha subito danni significativi. La situazione rimane tesa, con le autorità locali che continuano a monitorare i danni e a fornire assistenza alle vittime.

Attacchi a Mosca e incendi nel Rostov

Per la quinta notte consecutiva, Mosca è stata bersaglio di droni ucraini. Sergey Sobyanin, sindaco della capitale russa, ha comunicato che la difesa aerea ha abbattuto cinque droni durante la notte. Nel frattempo, nel villaggio di Kamenolomni, un incendio è scoppiato in una stazione ferroviaria a causa di detriti di droni. Yuri Slyusar, governatore dell’Oblast di Rostov, ha confermato che le evacuazioni sono state effettuate senza segnalare feriti. Questi eventi evidenziano l’escalation del conflitto e il coinvolgimento di entrambe le parti in attacchi aerei reciproci.

Allerta aerea in Ucraina

Alle 3 del mattino del 19 luglio 2025, è stato diramato un nuovo allerta aereo in tutto il territorio ucraino. Ruslan Martsinkiv, sindaco di Ivano-Frankivsk, ha confermato che le difese aeree sono state attivate, con aerei russi che sorvolano la regione. Makysym Kozytskyi, governatore della regione di Leopoli, ha avvisato della presenza di un MiG-31K, noto per il trasporto di missili ipersonici. La tensione continua a crescere, con le autorità ucraine che si preparano a possibili attacchi aerei.

Attacchi aerei russi su diverse città ucraine

Un massiccio attacco aereo ha colpito Kiev e altre regioni ucraine, con oltre 100 droni kamikaze Shahed lanciati nello spazio aereo. Le difese aeree ucraine sono state attivate in diverse aree, inclusi Kharkiv, Chernihiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Poltava, Zaporizhia e Mykolaiv, mentre la maggior parte dei droni si dirige verso la regione di Odessa. Questo attacco segna un’intensificazione della campagna aerea russa, con l’obiettivo di colpire obiettivi civili e militari.

Colloqui di pace proposti da Zelensky

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha proposto alla Russia di avviare colloqui la prossima settimana, in un tentativo di risolvere il conflitto. Questa proposta arriva dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato Mosca di sanzioni se non si raggiunge un accordo. Zelensky ha sottolineato l’importanza di aumentare le dinamiche negoziali per raggiungere un cessate il fuoco e ha dichiarato che le trattative per uno scambio di prigionieri sono già in corso. La situazione diplomatica rimane complessa, con il Cremlino che ha espresso la necessità di tempo per formalizzare eventuali accordi.

Il conflitto in Ucraina continua a evolversi, con attacchi aerei, tensioni diplomatiche e proposte di dialogo che caratterizzano un periodo di grande incertezza per la regione e per la comunità internazionale.