La Russia colpisce Kiev con droni e attacchi missilistici intensificati

Veronica Robinson

Luglio 21, 2025

Almeno una persona ha perso la vita e sei sono rimaste ferite a causa di una serie di esplosioni che hanno colpito Kiev, la capitale dell’Ucraina, in un attacco massiccio di missili e droni russi. Gli eventi tragici si sono verificati durante la notte, mentre l’intera nazione continuava a essere sotto la minaccia di ulteriori attacchi, nonostante l’appello del presidente Volodymyr Zelensky per avviare colloqui di pace con Mosca, previsti per la prossima settimana.

Contesto delle tensioni

Il contesto di queste tensioni è stato ulteriormente complicato dall’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, avvenuto il giorno prima. Il 19 luglio, Zelensky ha annunciato che Kiev ha formalmente proposto un nuovo round di colloqui di pace con la Russia, sottolineando l’importanza del dialogo in un momento così critico.

Dialogo e scambio di prigionieri

“Il dialogo con la parte russa sullo scambio di prigionieri è attualmente in corso: stiamo continuando a implementare gli accordi presi durante il precedente incontro a Istanbul”, ha dichiarato Zelensky. “Il nostro team è al lavoro per organizzare un altro scambio”. Questa dichiarazione evidenzia gli sforzi del governo ucraino per mantenere aperti i canali di comunicazione, nonostante l’escalation degli attacchi.

Offensive russe e clima di paura

Negli ultimi tempi, la Russia ha intensificato le sue offensive, colpendo città che si trovano lontano dalla linea del fronte. Questa strategia ha allarmato la popolazione e le autorità ucraine, poiché le esplosioni e gli incendi che ne sono seguiti hanno creato un clima di paura e incertezza. La situazione rimane delicata e i prossimi sviluppi potrebbero influenzare non solo la sicurezza della capitale, ma anche le dinamiche geopolitiche nella regione.

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