Attacco notturno a Odessa: esplosioni in città, domani in Turchia i negoziati

Veronica Robinson

Luglio 22, 2025

La situazione in Ucraina continua a evolversi, con nuovi sviluppi diplomatici e militari. La Cina ha definito le sanzioni imposte dall’Unione Europea a Mosca come “errate”, mentre il ministro degli Esteri francese ha effettuato una visita a Kiev ieri, il 21 luglio 2025, per discutere le attuali tensioni e le prospettive di pace.

Ucraina: nuovi negoziati in Turchia

Un nuovo round di negoziati tra Russia e Ucraina è previsto per domani, 24 luglio 2025, in Turchia. Le delegazioni si concentreranno su due temi principali: i memorandum per una soluzione pacifica e questioni umanitarie. Secondo quanto riportato da Ria Novosti, un’interlocutore a Mosca ha confermato che ci sarà uno scambio di opinioni sui documenti già discussi nei precedenti incontri. Finora, le parti hanno già tenuto due incontri a Istanbul, i cui risultati hanno incluso uno scambio di prigionieri e la restituzione delle salme dei soldati ucraini deceduti. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che il nuovo incontro si terrà mercoledì, dopo che alcune fonti russe avevano indicato giovedì come data per il colloquio.

Odessa sotto attacco: esplosioni e incendi

La notte del 22 luglio, Odessa è stata colpita da un attacco che ha provocato esplosioni e incendi in città. Il sindaco Gennady Trukhanov ha confermato che una persona è rimasta ferita a causa dell’attacco dei droni russi, avvenuto poco prima delle 2:00 ora locale. L’allerta è stata revocata alle 2:38. Gli incendi si sono sviluppati in almeno due aree della città, danneggiando un edificio amministrativo e diverse auto. Oleg Kiper, capo dell’Amministrazione regionale di Odessa, ha dichiarato che nonostante gli sforzi delle forze di difesa aerea, ci sono stati danni alle infrastrutture civili e si stanno raccogliendo informazioni sulle vittime.

Volontari al fronte: 9.500 ex detenuti in servizio

Il Servizio esecutivo penale statale ucraino ha reso noto che quasi 9.500 persone precedentemente condannate per reati si sono offerte volontarie per prestare servizio al fronte. Tra di esse, ci sono anche 100 donne. L’agenzia Ukrinform ha riportato che questi ex detenuti sono principalmente impiegati in unità di comunicazione, logistica e supporto medico. Si stima che il 55% di loro fosse stato incarcerato per reati contro la proprietà, mentre altri erano stati condannati per reati legati alla droga o violenze. Secondo il viceministro della Giustizia, Yevhen Pikalov, attualmente ci sono 37.000 persone in custodia cautelare in Ucraina, di cui fino al 30% potrebbe essere idoneo ad arruolarsi nelle forze armate.

Colloqui di pace: conferma e aspettative

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che i colloqui di pace tra Russia e Ucraina si svolgeranno domani, 24 luglio, a Istanbul. Questo incontro arriva dopo due precedenti round di negoziati che hanno portato a pochi progressi significativi. Il portavoce del governo turco ha confermato la sede e la data dell’incontro. Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha intensificato la pressione sulla Russia, concedendo un termine di 50 giorni per raggiungere un accordo prima di subire sanzioni. Sebbene il Cremlino abbia mostrato una certa apertura al dialogo, le speranze per una rapida risoluzione del conflitto rimangono basse.

Attacco a Kiev: danni e incendi

Il 21 luglio, Kiev è stata colpita da un attacco russo che ha causato incendi e danni a un rifugio antiaereo sotterraneo. L’attacco ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza dei civili e ha innescato una risposta immediata dalle forze di difesa ucraine. Zelensky ha discusso con il capo del Consiglio di sicurezza ucraino, Rustem Umerov, i preparativi per il colloquio con la Russia, confermando che i dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni.

Romanovsky: concerto annullato a Bologna

Il concerto del pianista ucraino filo-russo Alexander Romanovsky, previsto per il 5 agosto a Bologna, è stato annullato. La decisione è stata presa dal sindaco Matteo Lepore, dopo le proteste sollevate dalla società civile e dalle istituzioni. Romanovsky è stato criticato per aver suonato in luoghi simbolo della devastazione causata dalla guerra, come il teatro di Mariupol. La cancellazione del concerto è stata vista come un passo necessario per difendere la democrazia dalle ingerence straniere.

Estonia: avvertimento sui prossimi 40 giorni

Il ministro della Difesa estone, Hanno Pevkur, ha dichiarato che i prossimi 40 giorni saranno cruciali per l’Ucraina, in vista della scadenza dell’ultimatum del presidente Trump. Ha sottolineato l’importanza di fornire assistenza militare urgente all’Ucraina per contrastare l’offensiva russa. Pevkur ha affermato che, nonostante la disponibilità della Russia a tornare ai negoziati, il comportamento di Mosca non è cambiato.

Zelensky: necessità di sistemi di difesa aerea

Il presidente Volodymyr Zelensky ha evidenziato la necessità di potenziare la difesa aerea dell’Ucraina, richiedendo più sistemi aerei e capacità per attacchi a lungo raggio. Ha affermato che il supporto internazionale è fondamentale per limitare il potenziale bellico della Russia e garantire la sicurezza del Paese. Zelensky ha annunciato che i colloqui di pace tra Mosca e Kiev sono previsti per mercoledì, come concordato con il ministro della Difesa Rustem Umerov.