Catania, smantellata rete di spaccio diretta da un uomo agli arresti domiciliari

Rosita Ponti

Luglio 22, 2025

Martedì 22 luglio 2025, i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito un’operazione di grande rilevanza, portando all’arresto di otto individui accusati di vari reati legati al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione, denominata “Capinera“, ha avuto inizio nel febbraio 2024 e si è protratta fino a giugno dello stesso anno. Grazie a questa attività investigativa, le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire i canali di approvvigionamento e il modus operandi di un gruppo criminale attivo nel narcotraffico di cocaina e crack.

Dettagli dell’operazione “Capinera”

L’inchiesta ha rivelato come il gruppo criminale gestisse un articolato sistema di distribuzione di droga nel quartiere popolare di Librino, a Catania. I Carabinieri hanno scoperto che a capo dell’organizzazione c’era un uomo agli arresti domiciliari che aveva trasformato la propria abitazione in un vero e proprio “supermercato della droga“. Questo individuo era il punto di riferimento per le vendite al dettaglio di sostanze stupefacenti, attirando numerosi acquirenti.

Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Fontanarossa, hanno messo in luce non solo i metodi di approvvigionamento della droga, ma anche le modalità operative utilizzate per eludere i controlli delle forze dell’ordine. Le intercettazioni telefoniche e le osservazioni sul campo hanno fornito prove schiaccianti contro i membri del gruppo, permettendo di delineare un quadro chiaro della loro attività illecita.

Le accuse e le conseguenze legali

I soggetti arrestati sono accusati di reati gravi, tra cui la detenzione e la vendita di sostanze stupefacenti, oltre all’associazione finalizzata al traffico di droga. Le autorità competenti stanno ora procedendo con le indagini per accertare eventuali legami con altre organizzazioni criminali e per verificare se vi siano ulteriori complici ancora non identificati.

L’operazione “Capinera” rappresenta un passo significativo nella lotta contro il narcotraffico a Catania, una città che, come molte altre in Italia, sta affrontando sfide considerevoli legate alla diffusione delle droghe. Le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e di reprimere attività illecite che minacciano la salute pubblica.

Le autorità locali hanno espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l’importanza di operazioni di questo tipo per contrastare il fenomeno del narcotraffico e proteggere le comunità più vulnerabili. La lotta contro la droga rimane una priorità per le forze dell’ordine, che sono impegnate a garantire un futuro più sicuro per tutti.