I Carabinieri hanno effettuato un’importante operazione a Rosarno, nel Reggino, dove il 15 gennaio 2025 sono stati arrestati due uomini, entrambi con precedenti penali. Questi individui sono accusati di aver perpetrato una serie di rapine in diversi uffici postali e negozi, utilizzando armi come pistole, taser ed esplosivi. Le indagini hanno rivelato che i due rapinatori hanno colpito in totale otto volte, tra rapine consumate e tentate, principalmente nella Piana di Gioia Tauro e nella Locride.
Modalità operative dei rapinatori
Le modalità operative dei rapinatori erano particolarmente audaci. Mascherati, facevano irruzione in uffici postali e negozi, puntando le armi contro i cassieri per costringerli a consegnare somme di denaro. Grazie a questo modus operandi, le rapine hanno fruttato un bottino considerevole, superando i 50mila euro.
Indagini e intervento delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine hanno intensificato le indagini dopo diverse segnalazioni di rapine nella zona. L’operazione dei Carabinieri è stata il risultato di un lavoro di intelligence e coordinamento tra le diverse unità operative, che hanno permesso di raccogliere prove sufficienti per procedere con gli arresti. L’azione dei due uomini ha destato preoccupazione tra i cittadini, rendendo necessario un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza nella comunità .