Salerno, neonata di 4 mesi risulta positiva alla cocaina: il padre la sottrae all’ospedale e scappa

Rosita Ponti

Luglio 23, 2025

La neonata, giunta il 15 gennaio 2025 al pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, è stata inizialmente classificata con un codice azzurro, segnale di una situazione non critica ma che necessitava di un intervento tempestivo. I medici, dopo aver effettuato i primi controlli, hanno deciso di ricoverarla in reparto per ulteriori accertamenti. Tuttavia, le analisi di laboratorio hanno rivelato un risultato allarmante: nelle urine della piccola è stata trovata una quantità significativa di cocaina.

Attivazione del protocollo di emergenza

Questa scoperta ha immediatamente attivato il protocollo di emergenza, con la segnalazione alle autorità competenti, considerando la gravità della situazione e la presenza di un minore coinvolto. Nonostante le preoccupazioni iniziali legate al quadro clinico, la neonata ha mostrato segni di miglioramento e ha iniziato a rispondere positivamente ai trattamenti medici. Fonti interne all’ospedale hanno confermato che le sue condizioni erano in fase di stabilizzazione, ma era necessario un monitoraggio continuo e assistenza specializzata.

Indagini sulla provenienza della sostanza

La situazione ha sollevato interrogativi sulla provenienza della sostanza e sulle circostanze che hanno portato a questa tragica condizione. Le autorità stanno indagando per chiarire come una neonata possa essere esposta a sostanze stupefacenti e per garantire la sicurezza della piccola. La comunità locale è scossa da questo episodio, che evidenzia un problema serio legato all’abuso di sostanze e alla salute dei minori.