Torino: catturato l’omicida di Momo Bakal, mistero svelato dopo nove anni

Veronica Robinson

Luglio 23, 2025

Nove anni dopo la misteriosa scomparsa di Momcilo “Momo” Bakal, avvenuta a Torino, il caso ha finalmente trovato una soluzione. I Carabinieri, il 15 marzo 2025, hanno arrestato un sessantaduenne di origine serba, accusato di omicidio volontario aggravato da premeditazione e occultamento di cadavere. L’indagato รจ stato trasferito presso il carcere ‘Lorusso e Cutugno’ di Torino, dove rimarrร  a disposizione dell’autoritร  giudiziaria.

La scomparsa di momcilo bakal

Momcilo Bakal, un piccolo imprenditore bosniaco residente a Leinรฌ, scomparve nel luglio del 2016, lasciando dietro di sรฉ solo la sua auto e nessuna traccia. Le ricerche iniziali, condotte nelle aree circostanti, non portarono a risultati significativi. Tuttavia, nel 2023, le indagini hanno preso una nuova direzione grazie all’implementazione di tecnologie avanzate e all’analisi della banca dati del Dna, che hanno consentito di collegare l’indagato a precedenti reati.

Le indagini e la scoperta del corpo

Le indagini, sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Ivrea, hanno evidenziato i movimenti di Bakal e del suo presunto assassino, tracciando un percorso che conduceva a un terreno situato in localitร  Villaretto, a breve distanza dal luogo di lavoro e dall’abitazione dell’imprenditore. Qui, nell’estate del 2024, รจ stato rinvenuto il corpo di Bakal, il che ha rappresentato una svolta decisiva nel caso.

Ricostruzione degli eventi

Grazie a ulteriori accertamenti tecnico-scientifici, รจ emersa la ricostruzione degli eventi. Si ipotizza che l’omicida abbia avvelenato Bakal prima di occultarne il corpo, simulando un allontanamento volontario e facendo sparire anche il veicolo della vittima. Le motivazioni dietro questo crimine sarebbero riconducibili a dissidi economici e disaccordi tra i due uomini, che avrebbero portato a un tragico epilogo.