Un giovane escursionista, partito per un’ascensione alla Becca di Viou, un noto percorso montano situato nel cuore della Valle d’Aosta, non è mai riuscito a raggiungere la vetta. L’escursione, che era prevista per il pomeriggio del 22 luglio 2025, ha preso una piega preoccupante quando i genitori del ragazzo, non avendo ricevuto sue notizie, hanno deciso di contattare le autorità per segnalare la sua scomparsa.
Ricerche avviate tempestivamente
Le ricerche sono state avviate tempestivamente dalla squadra di soccorso alpino, che ha mobilitato diversi operatori esperti nella zona. Le condizioni meteorologiche favorevoli hanno permesso di organizzare una ricerca aerea, con l’ausilio di elicotteri e droni, per cercare di localizzare il giovane escursionista. I familiari, visibilmente preoccupati, hanno atteso notizie presso il centro di comando dei soccorsi.
Operazioni di ricerca concentrate
Le operazioni di ricerca si sono concentrate nelle aree circostanti il percorso classico della Becca di Viou, dove il giovane era stato visto l’ultima volta. Gli esperti hanno analizzato i dati GPS del suo dispositivo, cercando di ricostruire il tragitto intrapreso e le eventuali soste effettuate lungo il cammino. Nonostante i tentativi di contattarlo tramite il telefono cellulare, non è stata ricevuta alcuna risposta.
Attenzione mediatica e solidarietà
Il caso ha suscitato grande attenzione mediatica, con diversi canali di informazione che hanno seguito gli sviluppi della situazione. La comunità locale ha espresso solidarietà nei confronti della famiglia, mentre i soccorritori continuano a lavorare instancabilmente per trovare il giovane. Le ricerche proseguono, con la speranza che possa essere rintracciato sano e salvo.