Questa mattina, poco dopo le 6, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un escursionista straniero, le cui tracce si erano perse nella zona della Becca di Viou. Le operazioni di ricerca, avviate a seguito dell’allerta lanciata dalla famiglia nel tardo pomeriggio di ieri, hanno visto il coinvolgimento dell’elicottero del soccorso alpino valdostano, che ha localizzato il corpo a circa 2000 metri di altitudine. Le prime ipotesi indicano una caduta come probabile causa del decesso.
Dettagli sulle operazioni di soccorso
L’escursionista aveva contattato la sua famiglia per segnalare di essersi smarrito, il che ha portato all’immediata attivazione delle ricerche. Le operazioni sono state coordinate dal Soccorso Alpino della Valle d’Aosta (Sav) e hanno visto la partecipazione attiva anche della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco, i quali hanno predisposto un mezzo a Valpelline per supportare le attività di soccorso. La mobilitazione è stata tempestiva, dimostrando l’efficienza dei servizi di emergenza nella gestione di situazioni critiche in montagna.