Cristiana Girelli, capocannoniere della Nazionale di calcio femminile, ha espresso emozioni intense durante l’incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, avvenuto al Quirinale il 24 luglio 2025. Le azzurre, di ritorno dall’Europeo, hanno ricevuto un caloroso benvenuto dal Capo dello Stato, che ha voluto riconoscere i loro sforzi e successi nel torneo.
Nel suo discorso, Girelli ha affermato: “Meritiamo rispetto e visibilità. Il calcio femminile in Italia ha fatto molta strada, ma ha ancora fame“. Con la voce rotta dall’emozione, l’attaccante ha sottolineato l’importanza del sogno di ogni giovane calciatrice, affermando che “ogni bambina con un pallone in mano ha diritto a sognare”. Riferendosi alla semifinale persa contro l’Inghilterra, ha evidenziato che il valore della squadra non si misura solo nel risultato finale, ma nel percorso fatto insieme. “Questa non è solo una squadra, ma un collettivo che sa cadere senza spezzarsi”, ha dichiarato Girelli.
Il messaggio del Presidente Mattarella
Durante l’incontro, Sergio Mattarella ha rivelato di aver “predisposto tutto per raggiungervi a Basilea” e ha elogiato le azzurre per il “magnifico percorso” svolto nel torneo. “Non lo dico perché qualcuno me lo ha fatto sapere, ma perché vi ho seguito sempre, dato che l’orario me lo consentiva: è stato un percorso magnifico“, ha aggiunto.
Il Presidente ha messo in evidenza che la mancata finale non deve far dimenticare i successi ottenuti. “Non dobbiamo farci catturare da una serie di episodi sfortunati: voi il vostro trofeo lo avete conquistato, le vostre medaglie le avete guadagnate. Avete scritto una bellissima pagina dello sport con prestazioni di alto livello”, ha sottolineato Mattarella.
La cerimonia al Quirinale
La Nazionale femminile è stata ricevuta al Quirinale al termine della sua partecipazione a Euro Woman 2025, che si è conclusa con la semifinale contro l’Inghilterra. Presenti all’evento anche il commissario tecnico Andrea Soncin, il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, e il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio. Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha partecipato alla cerimonia nella Sala degli Specchi.
In segno di riconoscimento, le azzurre hanno donato al Presidente Mattarella una maglia firmata da tutte le giocatrici, sulla quale era scritta la dedica “al nostro Presidente”. Inoltre, gli è stata presentata un’opera di un artista orafo abruzzese, simbolo della gratitudine delle calciatrici per il supporto ricevuto.
L’incontro ha rappresentato non solo un momento di celebrazione per i successi sportivi, ma anche un’importante occasione per mettere in luce il valore del calcio femminile in Italia, che continua a guadagnare attenzione e rispetto nel panorama sportivo nazionale.