Neonata di 4 mesi risulta positiva alla cocaina, il padre la preleva dall’ospedale prima delle dimissioni

Veronica Robinson

Luglio 24, 2025

Non ci sono notizie della coppia di origini marocchine che, il 12 aprile 2025, ha portato via senza consenso medico la figlioletta di 4 mesi dal reparto di pediatria dell’ospedale di Salerno. La piccola era ricoverata a causa di un’intossicazione da cocaina, un grave stato di salute che ha allarmato i medici.

Ricerche delle forze dell’ordine

Da diverse ore, le forze dell’ordine stanno avviando ricerche approfondite su tutto il territorio della provincia di Salerno. Gli agenti stanno perlustrando i luoghi che la coppia ha frequentato o dove ha vissuto in passato, mentre marito e moglie sono scomparsi a bordo della loro auto. Da tempo, i due vivono senza una fissa dimora, dopo essere stati sfrattati due mesi fa da un appartamento situato a Eboli.

Indagini e condizioni della neonata

Polizia e carabinieri stanno setacciando con attenzione borghi, campagne e quartieri della piana del Sele e non solo, alla ricerca di indizi che possano condurre alla coppia. La situazione per i genitori potrebbe complicarsi ulteriormente, così come le condizioni della neonata, che era giunta in ospedale in stato di semi-incoscienza e con difficoltà respiratorie a causa dell’assunzione di cocaina. Né il padre né la madre, interrogati dalle forze dell’ordine dopo la segnalazione dei medici, sono stati in grado di fornire spiegazioni su come la neonata possa essere entrata in contatto con la sostanza stupefacente. È evidente, però, che non possa averla assunta tramite latte materno, come dimostrano la bassa concentrazione di cocaina riscontrata nelle urine e la dichiarazione della madre, che ha affermato di non allattare.

Chiarimenti sull’allontanamento dall’ospedale

Rimane da chiarire come sia stato possibile per la coppia allontanarsi dall’ospedale con la figlia, approfittando di un cambio turno, senza essere fermati dalle autorità. Le indagini proseguono e la ricerca della piccola e dei suoi genitori continua con la massima urgenza.

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