La polizia giapponese, in collaborazione con un’associazione di cacciatori, ha recentemente condotto un’esercitazione a Nikko, una nota località turistica situata nella prefettura di Tochigi, nel Giappone orientale. L’incontro, avvenuto il 15 marzo 2025, aveva come obiettivo principale quello di testare le procedure di risposta a potenziali attacchi da parte di orsi, un tema di crescente preoccupazione per la comunità locale.
Simulazione e tecniche di avvicinamento
Durante la simulazione, un partecipante ha indossato un costume da orso, permettendo agli agenti di polizia di praticare le tecniche di avvicinamento in sicurezza a un animale ferito o sedato. Gli agenti, equipaggiati con scudi, hanno dimostrato le corrette modalità di intervento per garantire la propria sicurezza e quella dei cittadini in caso di un incontro ravvicinato con questi animali selvatici.
Attacchi recenti e preparazione delle forze dell’ordine
Negli ultimi mesi, la prefettura di Tochigi ha registrato tre attacchi di orsi, secondo le informazioni diffuse dai media locali, evidenziando l’importanza di tali esercitazioni per preparare le forze dell’ordine e le comunità a gestire situazioni di emergenza. La crescente interazione tra esseri umani e fauna selvatica ha reso necessarie queste misure preventive, per garantire la sicurezza pubblica e il benessere degli animali.
Collaborazione e sensibilizzazione della popolazione
La risposta della polizia e dei cacciatori durante l’esercitazione ha ricevuto un’accoglienza positiva, sottolineando la necessità di una preparazione adeguata e di una collaborazione efficace tra diverse entità per affrontare le sfide legate alla fauna selvatica. Con l’approssimarsi della stagione primaverile, periodo in cui gli orsi tendono a uscire dai loro rifugi, le autorità locali continuano a lavorare per sensibilizzare la popolazione riguardo ai comportamenti da adottare in caso di avvistamenti.