Hai un vecchio libretto postale? Potrebbe valere più dei soldi depositati

Rosita Ponti

Luglio 25, 2025

Se hai tra le mani un libretto postale cartaceo datato, potresti avere un piccolo tesoro dimenticato. In particolare, i libretti emessi negli anni ’20 e ’30 – in buone condizioni – possono oggi ottenere quotazioni significative sul mercato da collezionismo.

Quanto può valere un vecchio libretto postale?

Il valore dipende dall’anno di emissione, dallo stato di conservazione e dalla raro tipologia. In generale:

  • I libretti degli anni ’30 ben conservati valgonо tra 50 e 200 euro.
  • Quelli risalenti agli ultimi decenni dell’Ottocento possono arrivare a valere tra 300 e 600 euro, se davvero rari e in ottime condizioni.
  • Libretti più recenti, ad esempio con francobolli commemorativi degli anni ’80, possono valere cifre inferiori (es. circa 45-50 €).

Cosa rende prezioso un libretto cartaceo

Alcune caratteristiche sono fondamentali per aumentare il valore collezionistico:

  • Data di emissione: i più antichi sono i più richiesti.
  • Condizioni generali: pagine integre, leggibili, senza macchie o segni di umidità.
  • Tipologia rara: libretti con serie speciali, errori di stampa o francobolli particolari valgono di più.

Come verificare se vale davvero qualcosa

Segui questi passi per valutare il tuo libretto:

  • Controlla la data di emissione o il periodo di rilascio.
  • Verifica che sia completo: tutte le pagine, le cedole, eventuali francobolli o timbri.
  • Valuta le condizioni generali: conservazione, assenza di danni fisici.
  • Portalo in un ufficio postale o consulta un esperto per verificarne l’eventuale attivazione e il valore residuo.

Vale più dell’intestatario? Quando il contenuto è irrilevante

In molti casi, il valore collezionistico supera quello monetario del contenuto. Cioè, può essere più utile considerarlo come oggetto da collezione, anche se all’interno c’è poco o niente denaro.

Quando il libretto vale più di 1.000 €

Solo i libretti più antichi, in perfette condizioni, emessi attorno al 1870–1880 possono raggiungere valutazioni superiori a 500–600 €. In casi estremamente rari e con documentazione storica speciale, possono arrivare anche oltre.

Occhio ai libretti moderni

I libretti postali di recente emissione, come quelli con francobolli celebrativi del 1988, hanno un valore ridotto – spesso 40‑50 € – e non sono ricercati dai collezionisti quanto gli esemplari storici.

Un piccolo tesoro nascosto in casa

Libretti postali conservati in vecchie scatole o cantine, magari dimenticati, possono ancora sorprendere. Se ne ritrovi uno abbastanza antico, vale la pena controllarlo: potrebbe avere un valore per altri, anche se per te rappresenta solo carta vecchia.

La procedura per il recupero del contenuto

Se il libretto è ancora attivo e contiene soldi o interessi maturati, puoi recuperare il saldo recandoti presso un ufficio postale con documento d’identità. In caso di libretti dormienti, ci sono elenchi pubblici che aiutano a risalire al deposito.

Riepilogo

  • Anno di emissione: più è antico, più è valore potenziale.
  • Conservazione: condizioni buone aumentano il valore.
  • Valore collezionistico: può superare il contenuto monetario.
  • Recovery: puoi riscuotere il contenuto se attivo.

In sintesi, un vecchio libretto postale ben conservato può valere decisamente più dei soldi che contiene e rivelarsi un oggetto che attira l’interesse dei collezionisti. Vale sicuramente la pena verificarlo!

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