Venerdì 25 luglio 2025, Milano. Con l’arrivo del fine settimana, il traffico sulle strade italiane si intensificherà notevolmente, in concomitanza con l’inizio delle vacanze estive. La situazione è destinata a complicarsi ulteriormente, poiché otto cantieri su dieci rimarranno chiusi fino a settembre. Questo comporterà un significativo aumento del numero di veicoli in circolazione, con stime che prevedono circa 13 milioni di automobili sulle strade durante questo weekend.
Divieti di transito per i mezzi pesanti
A partire dalle 16 di oggi, venerdì, entrerà in vigore il divieto di transito per camion e tir, che rimarrà attivo fino alle 22. Il blocco si ripeterà anche sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22. Questo provvedimento è stato adottato per facilitare il flusso di veicoli leggeri e garantire una maggiore sicurezza sulle strade. Le previsioni indicano un bollino rosso per il traffico nel pomeriggio di venerdì, nella mattinata di sabato e nel pomeriggio di domenica, evidenziando i momenti di maggiore congestione.
Cantieri e viabilità estiva
L’ANAS ha comunicato che, in vista dell’esodo estivo, la maggior parte dei cantieri sarà sospesa fino a settembre. Questo provvedimento è fondamentale per garantire una viabilità più fluida e sicura per gli automobilisti. Secondo le stime, tra il 25 luglio e il 31 agosto, saranno circa 273 milioni i viaggiatori in movimento, rendendo questo periodo uno dei più critici dell’anno per il traffico stradale.
Previsioni per agosto
Per gestire la situazione, l’ANAS ha mobilitato 2.500 addetti pronti ad intervenire in caso di emergenze. Tuttavia, i primi due fine settimana di agosto, in particolare quelli del 2 e del 9, si preannunciano come i più critici, con un bollino nero previsto su tutta la rete viaria. Questo scenario è dovuto alle massicce partenze verso le località turistiche, che comporteranno un ulteriore aumento del traffico.
La combinazione di cantieri chiusi e l’alto volume di traffico atteso rende essenziale pianificare i viaggi con attenzione e considerare percorsi alternativi per evitare ingorghi e ritardi.