Tre persone hanno perso la vita in mare nel Lazio, in due distinti incidenti avvenuti sabato 12 luglio 2025. Le tragedie si sono verificate ad Anzio, località balneare situata a sud di Roma, e a Tarquinia, nel territorio della provincia di Viterbo. In entrambi i casi, sono intervenuti i soccorsi della Guardia costiera, ma i tentativi di rianimazione sono stati vani.
Incidente ad Anzio
A Anzio, due fratelli, rispettivamente di 55 e 58 anni, sono annegati dopo essere stati sorpresi da una corrente forte mentre nuotavano. Secondo le ricostruzioni, il più giovane dei due si era immerso per un bagno quando è stato trascinato a largo. Il fratello non ha esitato a tuffarsi per soccorrerlo, ma entrambi sono finiti in difficoltà, probabilmente a causa di una buca improvvisa nel fondale. Quando i bagnini li hanno riportati a riva, entrambi erano in condizioni critiche e i tentativi di rianimazione non hanno avuto successo. Due dei bagnini intervenuti, colti da malore, sono stati trasportati in ospedale in codice giallo, mentre un terzo ha rifiutato il trasporto.
Incidente a Tarquinia
A Tarquinia, la vittima è un uomo di 47 anni originario di Fonte Nuova, in provincia di Roma. Si trovava in spiaggia con la propria famiglia quando ha visto la moglie e i figli in difficoltà mentre nuotavano. Senza pensarci due volte, si è tuffato per salvarli. Tuttavia, mentre cercava di raggiungerli, è scomparso sott’acqua, probabilmente a causa di un malore. I bagnini presenti sono riusciti a salvare la donna e i bambini, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e il personale della Guardia costiera di Civitavecchia, che dovrà chiarire la dinamica dell’incidente. La salma dell’uomo è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per le indagini del caso.