Overtourism: ad Auronzo di Cadore scatta l’obbligo di prenotazione online per le Cime di Lavaredo

Veronica Robinson

Luglio 27, 2025

L’estate del 2025 ha portato con sé una crescente preoccupazione per il fenomeno dell’overtourism, che ha colpito anche Auronzo di Cadore, una delle località montane più amate del Veneto. Per fronteggiare questa situazione, l’amministrazione comunale ha deciso di adottare misure straordinarie, introducendo l’obbligo di prenotazione online per l’accesso delle auto private. Questa iniziativa, che entrerà in vigore nei prossimi mesi, mira a regolamentare il flusso di visitatori e a preservare l’integrità ambientale della zona.

Le misure adottate dall’amministrazione comunale

L’amministrazione di Auronzo di Cadore ha constatato un aumento esponenziale del numero di turisti, soprattutto durante la stagione estiva. Questa situazione ha portato a congestione del traffico, inquinamento e un impatto negativo sulla qualità della vita dei residenti. Per affrontare queste problematiche, il comune ha deciso di implementare un sistema di prenotazione online per le auto private. I visitatori dovranno registrarsi in anticipo per poter accedere alle aree più affollate.

Il sistema di prenotazione prevede un numero limitato di posti auto disponibili, il che consentirà di gestire meglio il flusso di veicoli e di ridurre l’impatto ambientale. Questa misura non solo mira a garantire una maggiore sicurezza per i turisti, ma anche a proteggere il patrimonio naturale della zona, che è stato messo a dura prova dal turismo di massa. Gli amministratori locali sperano che questa iniziativa possa fungere da esempio per altre destinazioni turistiche, che si trovano ad affrontare problematiche simili.

Le reazioni della comunità locale e dei turisti

La decisione di introdurre l’obbligo di prenotazione ha suscitato reazioni contrastanti tra i residenti e i turisti. Da un lato, molti abitanti di Auronzo di Cadore hanno accolto con favore l’iniziativa, ritenendola necessaria per proteggere il loro ambiente e migliorare la qualità della vita. Dall’altro lato, alcuni turisti hanno espresso preoccupazione per la possibile limitazione della loro libertà di movimento e per la necessità di pianificare in anticipo le proprie visite.

Tuttavia, si stima che, con la giusta comunicazione e informazione, i visitatori possano adattarsi a questo nuovo sistema. In effetti, molti turisti potrebbero apprezzare la possibilità di visitare una località meno affollata e più tranquilla, che offre un’esperienza di soggiorno più autentica e rilassante. La sfida per l’amministrazione sarà quella di trovare un equilibrio tra la necessità di regolamentare l’accesso e il desiderio di accogliere i visitatori in modo sostenibile.

Prospettive future per il turismo ad Auronzo di Cadore

Guardando al futuro, l’amministrazione comunale di Auronzo di Cadore si impegna a promuovere un turismo più sostenibile e responsabile. L’obbligo di prenotazione online rappresenta solo il primo passo in un percorso più ampio, che include iniziative per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e promuovere attività ecologiche. L’obiettivo è quello di preservare il patrimonio naturale e culturale della località, garantendo al contempo un’esperienza di alta qualità per i turisti.

Con la crescente attenzione verso il turismo sostenibile, Auronzo di Cadore potrebbe diventare un modello per altre località montane che affrontano le stesse problematiche. La speranza è che, attraverso queste misure, si possa garantire un equilibrio tra la valorizzazione del territorio e la tutela dell’ambiente, creando un futuro migliore per residenti e visitatori.

×