Il movimento Houthi, attivo nello Yemen, ha dichiarato che intensificherà le sue operazioni militari contro Israele, colpendo qualsiasi nave appartenente a compagnie che intrattengono rapporti commerciali con i porti israeliani. Questa decisione è stata annunciata come parte della quarta fase delle loro operazioni, in segno di sostegno ai palestinesi nella Striscia di Gaza. La notizia è stata diffusa il 12 gennaio 2025.
Annuncio del portavoce degli Houthi
Un portavoce degli Houthi, durante una conferenza stampa trasmessa in diretta televisiva, ha avvertito che le forze armate yemenite non esiteranno ad attaccare le navi se le compagnie proprietarie non rispetteranno i loro avvertimenti. Questo annuncio segna un ulteriore inasprimento del conflitto, con l’intenzione di esercitare una pressione significativa sulle compagnie marittime coinvolte.
Richiesta di intervento internazionale
Le forze armate yemenite hanno inoltre esortato le nazioni di tutto il mondo a intervenire per evitare un’ulteriore escalation della situazione. Hanno invitato i governi a fare pressione su Israele affinché interrompa le operazioni militari e revocare il blocco sulla Striscia di Gaza, un’area già gravemente colpita da anni di conflitti e tensioni.
Tensioni crescenti nella regione
Questa mossa degli Houthi è indicativa delle crescenti tensioni nella regione e del loro impegno a sostenere la causa palestinese, mentre la comunità internazionale osserva con preoccupazione l’evolversi della situazione. La risposta delle compagnie marittime e dei paesi coinvolti sarà cruciale per determinare le conseguenze di questa escalation annunciata.