Aggressione a una famiglia ebrea in un autogrill nel Milanese: insulti e minacce

Rosita Ponti

Luglio 29, 2025

Sono le 20.30 di domenica 27 luglio 2025 quando un episodio inquietante si verifica all’Autogrill situato lungo l’Autostrada dei Laghi, a circa venti chilometri da Milano. Elie, un uomo di 52 anni originario della Francia, si trova lì con il suo bambino di sei anni, entrambi riconoscibili per la kippah, il tradizionale copricapo degli ebrei. Questo particolare attira l’attenzione di altri viaggiatori.

Minacce e aggressione

Un gruppo di circa dieci persone si avvicina a Elie, iniziando a lanciargli minacce. In un tentativo di documentare la situazione, il padre inizia a filmare l’accaduto. Tuttavia, la situazione degenera quando, dopo aver deciso di recarsi al bagno, Elie viene seguito dal gruppo. All’uscita del servizio igienico, il gruppo lo attende, cercando di costringerlo a cancellare il video. Nonostante le pressioni, Elie resiste, ma viene aggredito nuovamente. La violenza esplode: l’uomo viene colpito con calci e pugni e, sotto choc, riesce a risalire in macchina. Dopo l’accaduto, decide di dirigersi verso la casa della figlia, visibilmente scosso dall’esperienza subita.

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