Nella notte tra il 26 e il 27 luglio 2025, la città di Komanda, situata nella provincia di Ituri, è stata teatro di un attacco armato che ha provocato la tragica morte di almeno 9 bambini. Questo evento ha suscitato un’ondata di indignazione e condanna, in particolare da parte dell’UNICEF, che ha definito l’accaduto come insensato e abominevole.
Condanna dell’unicef
L’agenzia delle Nazioni Unite ha espresso la sua ferma condanna nei confronti di questo massacro, sottolineando che i bambini non devono mai diventare obiettivi di violenza. L’UNICEF ha richiesto che i colpevoli vengano identificati e perseguiti, affinché non possano agire senza temere conseguenze.
Situazione critica in ituri
La situazione nella provincia di Ituri è ulteriormente aggravata dalla crescente violenza tra i gruppi armati, che sta deteriorando un contesto umanitario già estremamente critico. Per l’UNICEF e i suoi alleati, le difficoltà nel raggiungere le persone vulnerabili, in particolare i bambini, stanno aumentando in modo esponenziale. Questi ultimi, come sempre, sono i più colpiti da questa escalation di violenza.
Dichiarazione di john agbor
John Agbor, Rappresentante dell’UNICEF per la Repubblica Democratica del Congo, ha rilasciato una dichiarazione in merito a questi eventi drammatici, evidenziando la necessità di un intervento urgente per proteggere i diritti dei minori e garantire loro un futuro sicuro.