Ottiene una Ferrari dal nulla, ma la verità dietro il suo gesto è sconvolgente

Rosita Ponti

Luglio 30, 2025

Un biglietto da pochi centesimi e il premio dei sogni

Partecipare a un concorso online può sembrare un passatempo banale, spesso associato a premi inaccessibili e possibilità remote di vincita. Ma per Gatis Ruiga, un uomo residente nell’isola di Guernsey, situata nel Canale della Manica, la fortuna ha avuto un volto sorprendente. Con appena 19 pence – meno di 25 centesimi di euro – ha acquistato un biglietto per partecipare a una lotteria organizzata dal sito BOTB, specializzato in premi automobilistici. In palio c’era una Ferrari 488 GTB, una delle supercar più ambite al mondo, dal valore di oltre 175.000 euro.

Quando è stato annunciato come vincitore, Gatis ha ricevuto la notizia con grande stupore, consapevole che si trattava di un momento unico e irripetibile. La possibilità di stringere le chiavi di una Ferrari è un sogno condiviso da milioni di appassionati di motori. Tuttavia, la sua reazione ha lasciato tutti a bocca aperta.

Il rifiuto inaspettato: perché dire no a una Ferrari?

Invece di accettare con entusiasmo la consegna della Ferrari 488, Gatis ha compiuto una scelta che pochi avrebbero il coraggio di fare: ha preferito rinunciare alla vettura e optare per il corrispettivo in denaro. Una decisione che ha fatto il giro del web, proprio perché in netta controtendenza con la visione comune del “premio dei sogni”. La supercar italiana, con il suo motore V8 biturbo, i 670 cavalli e la capacità di passare da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi, è il simbolo stesso del lusso e della potenza.

Ma per Gatis non era così. Dietro quella carrozzeria perfetta si celavano costi di gestione proibitivi, tasse elevate, assicurazione onerosa e manutenzioni da migliaia di euro l’anno. La Ferrari, per lui, sarebbe stata più un peso che un piacere. E così, ha deciso di convertire il premio in liquidità per dare priorità alla sua vita reale e concreta, lasciando da parte la spettacolarità del lusso fine a sé stesso.

Un sogno trasformato in realtà quotidiana

Con i fondi ottenuti dalla rinuncia alla Ferrari, Gatis ha subito chiarito le sue intenzioni: aprire una società di taxi e saldare il mutuo di casa. In un mondo dove spesso la ricchezza improvvisa viene spesa per apparire, la sua è una testimonianza di maturità e lungimiranza. Investire in un’attività imprenditoriale locale significa generare reddito stabile, contribuire all’economia della propria comunità e garantirsi un futuro meno incerto.

Non solo: estinguere il mutuo ha voluto dire liberarsi di un peso finanziario e ottenere una serenità familiare impagabile. Gatis non ha inseguito il sogno di velocità, ma ha costruito le basi per un’esistenza solida. Un gesto che dimostra come anche un premio apparentemente destinato a stravolgere la vita in senso spettacolare, possa essere trasformato in un’opportunità vera e concreta.

Quando il vero lusso è la libertà di scegliere

La Ferrari è un oggetto del desiderio, simbolo globale di prestigio ed esclusività. Ma questa storia ci invita a riflettere sul concetto stesso di “fortuna”. Non sempre vincere un’auto sportiva significa ottenere qualcosa di utile. Anzi, per molti può rappresentare una complicazione. La vera ricchezza, in questo caso, è stata la capacità di Gatis di valutare ciò che realmente serve, senza lasciarsi abbagliare dalle luci del lusso.

La sua storia insegna che a volte il premio più prezioso non è ciò che brilla, ma ciò che offre stabilità. Restituire la Ferrari è stato un atto controcorrente, una rinuncia che in realtà è stata una conquista. E in un mondo dominato dall’apparenza, scegliere con intelligenza è forse il più grande gesto di libertà.

In definitiva, questa vicenda ci dimostra che i sogni cambiano da persona a persona. Per qualcuno, possedere una Ferrari può essere il traguardo di una vita. Per altri, la tranquillità di una casa senza mutuo e un lavoro indipendente sono il vero tesoro. La fortuna non è solo ciò che ricevi, ma come decidi di usarla.

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