Il potente terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito l’estremo oriente della Russia nella notte del 30 luglio 2025, generando onde anomale che hanno raggiunto altezze significative. La penisola di Kamchatka ha subito i maggiori effetti del sisma, con la città di Severo-Kurilsk che ha registrato un’onda massima di 5 metri, mentre in Giappone le onde hanno toccato i 1,3 metri. Diverse persone sono rimaste ferite, e le autorità locali stanno monitorando la situazione con attenzione.
Allerta tsunami alle Hawaii
Dopo il terremoto, il Pacific Tsunami Warning Center ha inizialmente emesso un’allerta per le Hawaii, che è stata successivamente declassata a un semplice avviso. L’Agenzia di Protezione Civile ha avvisato che, sebbene non ci siano stati danni significativi, le correnti e le onde forti sono ancora possibili nelle aree costiere. Le autorità hanno esortato i residenti a mantenere la distanza dalle zone di evacuazione e a rimanere vigili.
Situazione a Los Angeles
A Los Angeles, il centro di allerta ha previsto onde di altezza inferiore ai 30 cm, ma le autorità hanno avvertito che anche queste onde possono generare correnti pericolose. I residenti sono stati esortati a evitare spiagge e porti per precauzione, in attesa di valutazioni più dettagliate sulla situazione.
Effetti del sisma in Kamchatka
Il terremoto ha causato danni significativi, tra cui un asilo parzialmente distrutto. Il ministro della Salute della regione, Oleg Melnikov, ha confermato che ci sono stati diversi feriti, ma non ha fornito un bilancio preciso. Le autorità locali hanno pubblicato immagini e video che mostrano i danni, mentre il governatore Vladimir Solodov ha rassicurato che nessuno è rimasto ferito gravemente.
Evacuazione in Colombia
In risposta all’allerta tsunami, la Colombia ha ordinato l’evacuazione delle spiagge e delle zone costiere in due dipartimenti. Le autorità locali hanno comunicato che l’Unità Nazionale per la Gestione del Rischio di Disastri ha emesso un avviso di evacuazione per le regioni di Chocó e Nariño, sottolineando l’importanza della precauzione in queste aree.
Allerta in altre nazioni del Pacifico
La National Oceanic and Atmospheric Administration ha emesso un allerta tsunami per Papua Nuova Guinea, Isole Salomone e Vanuatu, invitando i cittadini statunitensi a spostarsi su terreni più elevati se si trovano in zone costiere. Anche in Nuova Zelanda è stato diramato un avviso di emergenza per le possibili correnti forti e mareggiate imprevedibili, mentre in Giappone sono state registrate onde fino a 1,3 metri, con avvisi di possibili onde alte fino a tre metri.
Situazione alle Hawaii e in Alaska
Il governatore delle Hawaii, Josh Green, ha dichiarato uno stato di emergenza, comunicando che le prime onde dello tsunami hanno iniziato a colpire le isole. Le autorità hanno chiuso i porti commerciali e attivato piani di emergenza. Anche l’Alaska ha registrato le prime onde, mentre gli stati occidentali degli Stati Uniti si preparano a un possibile impatto.
Panoramica sulla situazione attuale
Il terremoto di Kamchatka ha avuto ripercussioni a lungo raggio, influenzando la vita di migliaia di persone in diverse nazioni del Pacifico. Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre gli sforzi di soccorso e valutazione dei danni sono in corso. La situazione rimane critica, e l’attenzione è rivolta alla sicurezza dei residenti nelle aree colpite e nelle zone costiere a rischio di tsunami.