Exor cede Iveco a Tata Motors e il settore difesa a Leonardo

Veronica Robinson

Luglio 31, 2025

L’acquisizione di Iveco da parte di Tata Motors per un valore di 3,8 miliardi di euro segna una svolta significativa nel panorama industriale italiano. Con questa operazione, il nuovo colosso, il cui valore complessivo si attesta a 22 miliardi di euro, solleva preoccupazioni tra i sindacati riguardo alla salvaguardia dell’occupazione per i circa 36.000 dipendenti e l’indotto. Il settore della difesa, invece, rimarrà sotto il controllo di Leonardo, un’altra importante realtà del settore.

Il valore dell’acquisizione e le implicazioni per il mercato

Il 30 luglio 2025 rappresenta una data cruciale per il settore automotive italiano, con la finalizzazione dell’acquisizione di Iveco da parte di Tata Motors. Questo accordo non solo rafforza la posizione di Tata nel mercato europeo, ma crea anche un conglomerato in grado di competere a livello globale. Il valore di 3,8 miliardi di euro non è solo un numero; rappresenta un investimento strategico che potrebbe influenzare l’intera filiera produttiva dell’automotive in Italia.

I sindacati, tuttavia, esprimono forti preoccupazioni. La richiesta di garanzie per l’occupazione è diventata un tema centrale, considerando che la fusione potrebbe portare a ristrutturazioni e razionalizzazioni. La forza lavoro di 36.000 dipendenti è ora in attesa di rassicurazioni sul proprio futuro, mentre l’indotto teme ripercussioni economiche significative. Le organizzazioni sindacali stanno già mobilitando le proprie risorse per garantire che i diritti dei lavoratori vengano tutelati in questo delicato passaggio.

Le reazioni del settore e il futuro della difesa

La notizia dell’acquisizione ha suscitato reazioni contrastanti all’interno del settore industriale. Se da un lato si evidenziano le opportunità di crescita e sviluppo, dall’altro emergono timori legati a possibili tagli e a una ristrutturazione profonda della forza lavoro. I rappresentanti sindacali hanno già avviato discussioni con i vertici di Tata Motors per ottenere un piano chiaro e dettagliato riguardo alla gestione delle risorse umane post-acquisizione.

Per quanto riguarda Leonardo, l’azienda ha confermato il mantenimento del controllo sul settore della difesa, un ambito strategico per l’industria italiana. Leonardo, infatti, rappresenta un pilastro fondamentale per la sicurezza nazionale e per le esportazioni, e la sua stabilità è cruciale per il futuro dell’occupazione nel settore.

L’acquisizione di Iveco da parte di Tata Motors, quindi, non è solo un cambiamento aziendale, ma un evento che potrebbe avere ripercussioni profonde su un’intera industria e sulla vita di migliaia di lavoratori. La situazione rimane in evoluzione e gli sviluppi nei prossimi mesi saranno monitorati con attenzione da tutti gli attori coinvolti.

×