Stato di Palestina: il Canada esprime il proprio sostegno ufficiale

Veronica Robinson

Luglio 31, 2025

Lo scenario diplomatico internazionale si sta rapidamente evolvendo. Il 31 luglio 2025, il premier canadese Justin Carney ha annunciato che, dopo il riconoscimento della Palestina da parte di Francia e Regno Unito, anche Finlandia, Australia, Portogallo e Canada si preparano a fare lo stesso durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite prevista per settembre. Questa decisione segna un cambiamento significativo nella politica estera di questi Paesi, che si allineano su una questione delicata e controversa.

Il riconoscimento della Palestina da parte di nuovi Stati

La notizia del riconoscimento della Palestina ha suscitato reazioni contrastanti nel panorama politico globale. Con l’intenzione di ratificare la propria posizione in merito alla questione palestinese, i governi di Finlandia, Australia, Portogallo e Canada si uniscono a quelli di Francia e Regno Unito, che hanno già espresso il loro sostegno. Il premier Carney ha sottolineato l’importanza di questo passo, evidenziando la necessità di porre fine al conflitto e di garantire una soluzione sostenibile per tutte le parti coinvolte.

Durante un’intervista, Carney ha ricordato le tragiche conseguenze del conflitto, menzionando il massacro dei civili a Gaza e la catastrofe umanitaria che ne è derivata. Ha anche denunciato le violenze perpetrate dai coloni ebraici in Cisgiordania, esprimendo preoccupazione per la situazione dei diritti umani nella regione. Il premier ha messo in evidenza come la comunità internazionale debba assumersi la responsabilità di intervenire e sostenere il processo di pace.

Le richieste all’Autorità Nazionale Palestinese

Oltre al riconoscimento della Palestina, Carney ha rivolto un appello all’Autorità Nazionale Palestinese (ANP) affinché intraprenda riforme significative e si prepari a tenere elezioni nel 2026. Questa richiesta è vista come un passo fondamentale per garantire una maggiore legittimità e rappresentatività all’interno della leadership palestinese. Il premier canadese ha sottolineato che la stabilità della regione dipende dalla capacità dell’ANP di rinnovare la propria governance e di rispondere alle esigenze della popolazione.

Le riforme proposte includono una maggiore inclusione di diverse fazioni politiche e una gestione più trasparente delle risorse. Carney ha affermato che un processo democratico solido è essenziale per costruire la fiducia tra i cittadini palestinesi e le istituzioni governative. La comunità internazionale, secondo il premier, deve sostenere questi sforzi per assicurare un futuro pacifico e prospero per la Palestina.

Mentre ci si prepara per l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il riconoscimento della Palestina da parte di questi Paesi occidentali rappresenta un momento cruciale nel dibattito globale sulla questione palestinese, con implicazioni significative per il futuro della regione e le dinamiche geopolitiche.

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