Il drammatico incidente si è verificato mercoledì 30 luglio 2025, nel tardo pomeriggio, nella località di Isprandia, un’area rurale situata nei pressi di Usini. Fabio Tanda, un uomo conosciuto nella sua comunità, si trovava all’aperto quando è stato punto da una vespa. La sua consapevolezza riguardo alla grave allergia di cui soffriva lo ha spinto a cercare immediatamente aiuto, dirigendosi verso le abitazioni più vicine.
Il tentativo di salvataggio
Nonostante il suo tentativo di mettersi in salvo, Tanda è riuscito a fare solo pochi passi prima di accasciarsi a terra. La situazione si è rivelata tragica quando, pochi istanti dopo, sono giunti sul posto gli operatori del 118 a bordo di due ambulanze. Tuttavia, nonostante i loro sforzi, per l’uomo non c’era più nulla da fare.
La prudenza di Fabio Tanda
Fabio Tanda era ben noto tra amici e familiari per la sua prudenza, in quanto portava sempre con sé l’adrenalina autoiniettabile, un farmaco vitale in caso di reazioni allergiche gravi. Purtroppo, quel giorno la reazione anafilattica è stata fulminea e non gli ha lasciato il tempo necessario per somministrarsi il farmaco salvavita.
La reazione della comunità
L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale, che ricorda Tanda come una persona attenta e premurosa. La sua prematura scomparsa ha sollevato interrogativi sulla gestione delle allergie e sull’importanza di avere sempre a disposizione i mezzi per affrontare situazioni di emergenza. La tragedia ha anche messo in luce la necessità di sensibilizzare ulteriormente la popolazione riguardo ai rischi legati alle allergie e all’importanza di intervenire tempestivamente in caso di punture di insetti.