I recenti provvedimenti tariffari annunciati dall’ex presidente Donald Trump hanno generato turbolenze significative sui mercati finanziari globali, con ripercussioni evidenti in Asia e successivamente in Europa. Le principali piazze europee, tra cui Milano, Francoforte e Parigi, hanno registrato un calo di circa l’1,6% nel corso della giornata.
Andamento dei titoli a milano
A Milano, il titolo di Ferrari ha subito un’ulteriore flessione, estendendo il -11% registrato il giorno precedente a seguito della pubblicazione dei risultati finanziari. Anche Pirelli ha mostrato un andamento negativo, nonostante il primo semestre del 2025 abbia evidenziato un incremento sia dell’utile che dei ricavi. Tuttavia, la società ha rivisto al ribasso le previsioni per i prossimi mesi, contribuendo al clima di incertezza. Tra i titoli bancari, FinecoBank si è posizionata come la peggiore del settore dopo aver confermato le proprie stime per l’anno in corso.
Prezzi delle materie prime
Sul fronte delle materie prime, i prezzi del petrolio hanno mostrato un lieve ribasso, con il WTI che si attesta sotto i 69 dollari al barile e il Brent europeo che si scambia a 71,4 dollari. Questa flessione nei prezzi del petrolio riflette una domanda incerta e le preoccupazioni legate agli sviluppi economici globali.
Valuta europea e dollaro
In aggiunta, la valuta europea ha perso terreno nei confronti del dollaro, scambiandosi al di sotto della soglia di 1,14 dollari. Questo indebolimento dell’euro è un ulteriore indicatore delle tensioni economiche attuali e delle incertezze sui mercati finanziari, che continuano a risentire delle politiche commerciali e delle dinamiche geopolitiche in corso.