Un grave incidente stradale ha colpito le autostrade italiane negli ultimi giorni, evidenziando la pericolosità dell’ingresso contromano. Il 7 gennaio 2025, un uomo di 88 anni ha causato un tragico scontro sull’A32 Torino-Bardonecchia, alla guida di una Fiat Panda. A bordo con lui c’era la moglie, di 87 anni, che ha perso la vita nell’impatto. L’anziano ha imboccato l’autostrada nel verso sbagliato, scontrandosi frontalmente con un’altra vettura. Il conducente di quest’ultima, un trentenne, ha riportato gravi ferite a causa dell’incidente.
Incidenti simili recenti
Questo episodio si inserisce in una serie di eventi simili, poiché solo quattro giorni prima, un altro incidente ha coinvolto un 82enne che, il 3 gennaio 2025, è entrato contromano al casello dell’A4 Torino-Milano, nel Novarese. Anche in questo caso, il guidatore è rimasto vittima del maxi-incidente da lui stesso provocato.
Richieste di maggiore attenzione
L’episodio del 7 gennaio ha suscitato preoccupazione e richieste di maggiore attenzione sulla sicurezza stradale, in particolare per quanto riguarda gli over 80. Domenico Musicco, presidente dell’Associazione vittime della strada, ha sottolineato l’importanza di intensificare i controlli per il rilascio della patente a questa fascia di età. Ha inoltre evidenziato la necessità di migliorare la segnaletica stradale per prevenire simili tragedie in futuro.
Urgente questione della sicurezza stradale
La questione della sicurezza stradale per gli anziani è diventata sempre più urgente, considerando che incidenti come questi possono avere conseguenze devastanti non solo per i diretti coinvolti, ma anche per le famiglie e la comunità. Le autorità sono chiamate a riflettere su come garantire una maggiore sicurezza sulle strade e a considerare eventuali misure preventive per evitare che simili eventi si ripetano.