Nella mattinata del 26 settembre 2025, si è ufficialmente avviato il tavolo di trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale (CCNL) dedicato ai lavoratori delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), un accordo scaduto da oltre tredici anni. Questo evento segna un passo significativo e atteso nel panorama del lavoro nel settore socio-sanitario. Tuttavia, le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, che hanno rilasciato una nota congiunta al termine dell’incontro tenutosi a Roma presso la sede nazionale di ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari), hanno sottolineato che le promesse fatte da ARIS e dall’AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) non sono state ancora rispettate.
Questioni irrisolte nel rinnovo del contratto
Le sigle sindacali hanno evidenziato che, nonostante l’apertura del tavolo negoziale, ci sono ancora molte questioni irrisolte. In primo luogo, è essenziale il pieno coinvolgimento dell’AIOP nel processo di rinnovo del CCNL per le RSA. Questo è fondamentale per arrivare a un contratto unico di settore che elimini il fenomeno del dumping contrattuale, che penalizza i lavoratori. Inoltre, i sindacati hanno richiesto l’immediata apertura della trattativa per il rinnovo del CCNL della Sanità Privata, che è attualmente bloccato dalla tornata 2016-2018.
Mobilitazioni e prossimi incontri
I rappresentanti sindacali hanno espresso rammarico per l’assenza ingiustificata dell’AIOP durante l’incontro, dichiarando la loro intenzione di non voler portare avanti due negoziati separati. Se l’AIOP non onorerà gli impegni presi e continuerà a ignorare le richieste dei lavoratori, i sindacati hanno avvertito che intensificheranno le mobilitazioni. Il prossimo incontro con ARIS è programmato per il 30 settembre 2025. In questa occasione, i sindacati ribadiranno il loro obiettivo di migliorare salari, diritti e tutele per i lavoratori del settore, sottolineando che non accetteranno ritardi nella trattativa. È essenziale che l’accordo venga raggiunto rapidamente, rispettando la dignità di chi attende un nuovo contratto da anni.
Urgenza di avviare nuove trattative
Infine, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno rimarcato l’urgenza di avviare anche la trattativa per il rinnovo del CCNL Aiop/Aris per l’Ospedalità e la Sanità Privata, anch’esso fermo al triennio 2016-2018. Le organizzazioni sindacali hanno concluso richiedendo un intervento decisivo da parte delle istituzioni per fermare il dumping contrattuale, che continua a gravare sulle spalle dei lavoratori del settore.