In Italia, i contagi legati a un virus trasmesso dalle zanzare hanno mostrato un notevole incremento, passando da 32 a 89 casi nell’arco di una settimana. Questo dato proviene dall’ultimo bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità, datato 10 gennaio 2025. Le vittime, purtroppo, sono salite a nove dall’inizio dell’anno, tutte appartenenti a categorie vulnerabili o con malattie preesistenti.
Identificazione del virus in Puglia
Il virus è stato recentemente identificato anche in Puglia. Gli esperti sottolineano che, nella maggior parte dei casi, il patogeno non provoca sintomi evidenti o si manifesta in forma molto lieve. Tuttavia, chi ha soggiornato nelle 31 province italiane classificate come a rischio dovrà rispettare un periodo di attesa di 28 giorni prima di poter effettuare donazioni di sangue. In alternativa, sarà necessario sottoporsi a un test specifico per garantire la sicurezza del processo.
Importanza delle misure preventive
La situazione attuale evidenzia l’importanza di monitorare i focolai e di adottare misure preventive per proteggere la popolazione. Le autorità sanitarie stanno intensificando le campagne informative per sensibilizzare i cittadini sui rischi e sulle precauzioni da adottare, in particolare durante i mesi estivi, quando l’attività delle zanzare aumenta. La salute pubblica rimane una priorità e la collaborazione tra istituzioni e cittadini è fondamentale per affrontare questa emergenza sanitaria.
