La circolazione stradale in Italia si preannuncia particolarmente intensa nel periodo estivo del 2025, con un aumento significativo del traffico lungo le principali rotte turistiche. Gli esperti prevedono che i punti critici si concentreranno lungo le autostrade e le strade statali più frequentate, che collegano le regioni più visitate del Paese.
Le principali arterie stradali interessate
Il traffico sarà particolarmente elevato sulla A2 Autostrada del Mediterraneo, che attraversa le regioni della Campania, Basilicata e Calabria. Questa via rappresenta un’importante connessione per i turisti diretti verso le località balneari del sud Italia. Anche le strade statali giocheranno un ruolo cruciale, con la 106 Jonica e la 18 Tirrena Inferiore in Calabria che si prevede saranno molto congestionate.
In Sicilia, le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo saranno sotto osservazione, insieme alla statale 131 Carlo Felice in Sardegna. Queste direttrici sono fondamentali per il flusso turistico, specialmente nei mesi estivi, quando il numero di visitatori aumenta notevolmente.
Le direttrici del centro-nord
Nel centro-nord, le autorità monitoreranno attentamente i Raccordi autostradali Ra 13 e Ra 14 in Friuli Venezia Giulia, che conducono ai valichi di confine. La statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia è un’altra arteria che potrebbe risentire di un incremento del traffico, così come la statale 45 di Val Trebbia in Liguria. Anche la statale 26 della Val d’Aosta e la statale 309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto saranno monitorate per garantire la sicurezza e fluidità del traffico.
Queste strade, insieme alla statale 51 di Alemagna in Veneto, sono cruciali per il collegamento tra le diverse regioni e per facilitare l’accesso ai luoghi di interesse turistico. Gli automobilisti sono invitati a pianificare i propri viaggi in anticipo e a considerare eventuali percorsi alternativi per evitare congestioni.