Una tragica vicenda ha colpito Bagheria, in provincia di Palermo, nella notte di venerdì 14 febbraio 2025. La giovane Simona Cinà, ventenne e appassionata giocatrice di pallavolo, è stata rinvenuta priva di vita all’interno di una piscina durante una festa che si stava svolgendo in una villa privata.
Il ritrovamento del corpo
La scoperta del corpo di Simona è avvenuta quando alcuni partecipanti alla festa si sono accorti della sua assenza e hanno iniziato a cercarla. La giovane, secondo le prime informazioni, sarebbe caduta in acqua e non sarebbe riuscita a risalire, portando alla sua tragica morte. I presenti hanno immediatamente allertato i soccorsi, e sul posto sono giunti i sanitari del 118, i quali hanno tentato di rianimarla, ma senza successo.
Interventi delle autorità
Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri di Bagheria, sono state chiamate per avviare le indagini sul caso. La villa, dove si è svolta la festa, è stata posta sotto sequestro per permettere agli investigatori di raccogliere tutte le prove necessarie. Inoltre, i magistrati di Palermo hanno disposto l’autopsia sul corpo di Simona, al fine di accertare le cause esatte del decesso.
Ascolto dei testimoni
Nella stessa notte, gli inquirenti hanno iniziato a interrogare gli altri partecipanti alla festa per ricostruire la dinamica degli eventi. La comunità di Bagheria è scossa dalla notizia della morte della giovane, e il dramma ha suscitato una forte reazione tra amici e familiari, che stanno cercando di comprendere come sia potuto accadere un evento così tragico.
La situazione è ancora in evoluzione, e ulteriori dettagli potrebbero emergere nelle prossime ore mentre le indagini proseguono.