Fiat si prepara a rilanciare la sua iconica city car con la versione ibrida della 500, mantenendo l’anima retrò ma puntando sull’efficienza e la sostenibilità. Tra fine 2025 e inizio 2026, questo nuovo modello entrerà in produzione a Mirafiori e promette di affiancare la 500 elettrica in gamma, offrendo un’alternativa più accessibile a chi desidera una piccola urbana moderna, senza rinunciare al confort e alla tecnologia.
Tempistiche di lancio e produzione al via a Mirafiori
La produzione della nuova 500 ibrida inizierà a novembre 2025 nello stabilimento di Mirafiori a Torino, con un piano produttivo ambizioso: si punta a realizzare circa 5.000 unità entro fine anno, salendo fino a 100.000 vetture annue a regime. Questo progetto non solo segna il ritorno della city car tradizionale, ma vuole anche sostenere la filiera italiana, rafforzando la produzione nazionale nel contesto dell’industria automotive.
Un prezzo competitivo per riconquistare il mercato
Per rientrare nel cuore degli acquirenti, la nuova Fiat 500 ibrida sarà disponibile a partire da circa 17.000 €, ossia un listino notevolmente inferiore rispetto a molti competitor elettrici. La prima edizione, denominata “Torino”, sarà caratterizzata da una finitura gialla accesa e dettagli esclusivi.
Alcune stime alternative indicano invece un prezzo leggermente superiore, fino a 18.500 €, soprattutto considerando l’introduzione di dotazioni ADAS non presenti nei modelli precedenti.
Look familiare, tecnologia all’avanguardia
Esteticamente, la 500 ibrida riprende il design dell’elettrica 500e, con la sua silhouette iconica, fari rotondi e linee morbide, ma introduce qualche accorgimento funzionale come la griglia frontale con prese d’aria, utile per il raffreddamento del motore termico, e uno scarico nascosto sotto il paraurti posteriore.
Gli interni abbracciano la componibilità moderna: troviamo un cruscotto digitale da 7”, sistema Uconnect 5 con schermo touch da 10,25” compatibile con Apple CarPlay e Android Auto wireless, oltre a una suite ADAS che include frenata automatica d’emergenza, mantenimento di corsia e riconoscimento dei segnali stradali.
Motore mild hybrid “Made in Italy” molto simile al Panda Hybrid
Cuore della 500 ibrida sarà il motore FIRE FLY 1.0 a tre cilindri aspirato con tecnologia mild hybrid a 12V, già impiegato per la Panda Hybrid. Questo propulsore sviluppa circa 70 CV e sarà abbinato a un cambio manuale a 6 marce prodotto anch’esso in Italia.
L’adozione della piattaforma STLA City, già utilizzata per la versione elettrica, consente di mantenere l’architettura compatta e leggera, ideale per una citycar efficiente e agile.
In conclusione, la nuova Fiat 500 ibrida rappresenta una scelta intelligente e sostenibile nel panorama delle auto urbane: unisce design iconico, tecnologia moderna, produzione nazionale e un prezzo competitivo. Vuoi anche una tabella comparativa delle versioni disponibili o una simulazione di calcolo finanziamento? Fammi sapere!