Acque inquinate: il 34% dei campioni di mari e laghi italiani risulta irregolare

Veronica Robinson

Agosto 12, 2025

L’inquinamento e la crisi climatica continuano a rappresentare una grave minaccia per i mari e i laghi italiani. Oggi, 15 luglio 2025, a Roma, sono stati resi noti i risultati delle campagne estive condotte da Legambiente, attraverso Goletta Verde e Goletta dei Laghi. Quest’anno, Goletta Verde ha raggiunto la sua 39esima edizione, mentre Goletta dei Laghi è giunta alla ventesima. Le analisi hanno coinvolto un totale di 388 campionamenti effettuati in acque costiere e lacustri distribuite su 19 regioni italiane, rivelando che il 34% di queste acque supera i limiti di legge stabiliti.

Nello specifico

Nello specifico, il 35% dei punti monitorati da Goletta Verde ha mostrato livelli di inquinamento, con un allarmante riscontro di un punto ogni 80 chilometri. Per quanto riguarda i laghi, la situazione è altrettanto preoccupante: il 30% dei campioni ha evidenziato valori oltre i limiti consentiti. Tuttavia, vi sono segnali di miglioramento per le acque prelevate in modo diretto, lontano da foci e scarichi. In queste aree, solo il 15% dei campioni analizzati ha superato i limiti di legge, con 30 punti su 200 risultati non conformi.

Necessità di interventi urgenti

Le campagne di monitoraggio di Legambiente non solo evidenziano la gravità della situazione attuale, ma pongono anche l’accento sulla necessità di interventi urgenti per preservare la salute dei nostri ecosistemi acquatici. La crescente incidenza di inquinamento nelle acque italiane richiede un’attenzione costante e un impegno collettivo per affrontare le sfide ambientali in corso.

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