Cecilia De Astis: la storia della vittima dell’incidente causato da bambini

Veronica Robinson

Agosto 12, 2025

Cecilia, una madre appassionata di viaggi, ha dedicato la sua vita a esplorare il mondo, condividendo le sue esperienze attraverso fotografie di luoghi incantevoli come Alassio, Siviglia, le Alpi e Matera. I suoi figli, Gaetano e Filippo, la ricordano come una figura affettuosa e sempre presente. La sera prima del tragico evento, la famiglia ha avuto l’opportunità di riunirsi per una cena, ignari del fatto che sarebbe stata l’ultima occasione di stare insieme. “L’unica fortuna è che ci siamo organizzati per una cena la sera prima”, hanno raccontato i ragazzi, esprimendo il loro dolore per la perdita.

Il tragico incidente

L’11 agosto 2025, poco prima di mezzogiorno, Cecilia stava lasciando la “Casa della solidarietà” e stava attraversando via Saponaro a Napoli quando è stata travolta da una Citroën DS4 con targa francese. L’auto, rubata il giorno precedente a un turista, era guidata da quattro adolescenti, tutti sotto i 14 anni. L’incidente ha avuto conseguenze devastanti e, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, le condizioni di Cecilia erano critiche e non è stata salvata.

Il ricordo e il dolore

Sul luogo dell’incidente, i figli hanno raccolto i pochi oggetti rimasti sull’asfalto, tra cui il quadrante dell’orologio della madre. Questo gesto, carico di emozione, ha rappresentato un momento di dolore e di ricordo che il quartiere non dimenticherà facilmente. La tragedia ha scosso la comunità, che si è unita nel cordoglio per la perdita di una donna che, attraverso la sua passione per i viaggi e l’amore per la famiglia, aveva lasciato un segno profondo nelle vite di chi la conosceva.

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