Tracce di botulino sono state rilevate in vari alimenti all’interno di un furgoncino adibito alla vendita di cibo. Tra i prodotti contaminati si trovano cipolle, peperoni, melanzane e hamburger. Le autorità stanno indagando su quella che potrebbe essere una “contaminazione crociata”. Secondo le prime analisi, la tossina potrebbe essere stata trasferita a questi alimenti attraverso l’uso di una pinza o tramite il contatto diretto con le mani, a partire da broccoli e friarielli sott’olio, che sono finiti nel mirino delle indagini.
Indagini sul food truck
Il procuratore di Paola, Domenico Fiordalisi, sta esaminando attentamente le modalità di somministrazione e conservazione degli alimenti all’interno del food truck. Le indagini si concentrano sulla possibile negligenza nella gestione degli alimenti e sull’adeguatezza delle pratiche igieniche adottate nel furgoncino, per garantire la sicurezza dei consumatori. La questione è di particolare rilevanza, poiché la presenza di botulino può comportare gravi rischi per la salute.
Attenzione ai sintomi
Le autorità sanitarie invitano i cittadini a prestare attenzione a eventuali sintomi e a segnalare qualsiasi sospetto di intossicazione alimentare. La situazione è in continua evoluzione e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, mentre le indagini proseguono per chiarire le responsabilità e garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro.