In Italia, la festività di Ferragosto si conferma un momento di socializzazione e svago per la maggior parte della popolazione. Secondo un’indagine condotta da Coldiretti e Ixé, nel 2025, circa il 57% degli italiani trascorrerà il 15 agosto lontano da casa, scegliendo tra il mare, la campagna, la montagna o visitando amici e parenti. Questo dato evidenzia una chiara preferenza per la convivialità , con famiglie e gruppi di amici che si riuniscono per celebrare insieme.
Le scelte di svago per Ferragosto
Le scelte di svago per Ferragosto variano, ma le gite al mare, in campagna e in montagna sono tra le opzioni più popolari. Tuttavia, solo una piccola parte della popolazione parteciperà a eventi o manifestazioni organizzate. Dall’indagine emerge che un 27% degli intervistati considera Ferragosto un giorno come tanti, spesso trascorrendolo lavorando, in particolare nei settori della ristorazione e dei servizi. Un ulteriore 16% preferisce rimanere a casa per riposarsi.
Scelte gastronomiche per Ferragosto
Per chi decide di mangiare fuori, la scelta più comune rimane il picnic, con 7,5 milioni di italiani che optano per questa soluzione. Gli altri si distribuiscono tra ristoranti, agriturismi, sagre, bar e servizi di take away. La crescita del settore dell’agriturismo è evidente, come sottolineato da Campagna Amica, che prevede circa 650.000 turisti nelle oltre 26.000 strutture agrituristiche italiane durante la settimana di Ferragosto, tra pernottamenti e pasti. Questo trend è sostenuto principalmente dal turismo esperienziale legato alla gastronomia.
Attività e partecipazione durante Ferragosto
Un ulteriore aspetto interessante emerge dall’indagine di Coldiretti e Ixé, che rivela che quasi il 39% degli italiani parteciperà a attività come degustazioni, visite in cantine, frantoi, caseifici e birrifici, oltre a corsi di cucina. Ferragosto rimane dunque un momento centrale per le vacanze estive, con 18,6 milioni di turisti che scelgono di concentrare le proprie ferie nel mese di agosto, nonostante le incertezze legate alla situazione internazionale, tra conflitti e guerre commerciali.