A distanza di circa quindici giorni dal devastante incendio che ha colpito Punta Molentis, a Villasimius, il chiosco della spiaggia, ridotto in cenere, è stato ricostruito. L’associazione Sardegna Futura – MBN, composta da oltre 60 imprenditori impegnati nella valorizzazione dell’isola, ha attivato una task force che, in un arco di tempo di soli cinque giorni, ha riportato in piedi la struttura.
Un’iniziativa collettiva per la ricostruzione
Per sostenere il progetto di ricostruzione, Sardegna Futura ha organizzato una serata benefica e ha avviato una raccolta fondi online attraverso la piattaforma Gofundme. Le donazioni ricevute sono state fondamentali per l’acquisto immediato dei materiali necessari alla ricostruzione del chiosco. La rapidità dell’intervento è stata possibile anche grazie al supporto tecnico di un socio dell’associazione, titolare di un’impresa edile, che ha messo a disposizione mezzi e macchinari.
Il ruolo dei volontari
L’impegno dei volontari dell’associazione è stato cruciale per il successo dell’iniziativa. In meno di una settimana, grazie al loro lavoro instancabile, il chiosco è stato completamente ricostruito e ora è pronto ad accogliere i turisti per la seconda parte della stagione estiva. Questo esempio di solidarietà e collaborazione ha dimostrato come, unendo le forze, sia possibile superare anche i momenti più difficili.
La ricostruzione del chiosco rappresenta non solo un segnale di ripresa per la comunità locale, ma anche un’opportunità per i turisti di tornare a godere delle bellezze naturali di Villasimius, un luogo amato per le sue spiagge incantevoli e il mare cristallino. Con l’arrivo dell’estate, l’apertura del chiosco offrirà anche servizi ai visitatori, contribuendo a rivitalizzare l’economia locale dopo un periodo di crisi.