Incidente con auto pirata a Milano: polemiche sul campo rom coinvolto

Veronica Robinson

Agosto 13, 2025

Mercoledì 13 agosto 2025, Matteo Salvini, leader della Lega, ha lanciato un appello accorato attraverso i suoi canali social, chiedendo un intervento immediato per lo sgombero di un campo rom a Milano. Secondo Salvini, il campo dovrebbe essere “radere al suolo” a causa di anni di episodi di furti e violenze. Ha sottolineato la necessità di arrestare i “pseudo ‘genitori'” e di annullare la patria potestà. La sua dichiarazione ha suscitato una pronta reazione da parte del sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

La reazione del sindaco di Milano

In risposta alle affermazioni di Salvini, il sindaco Sala ha espresso il suo disappunto, definendo “vergognoso” speculare sulla morte di una persona. Sala ha anche fornito statistiche riguardo gli sforzi della città per contrastare gli insediamenti abusivi, evidenziando l’impegno dell’amministrazione comunale nel gestire la questione. La tensione tra il sindaco e il ministro dell’Interno sembra crescere, con il primo cittadino che cerca di difendere le politiche attuate per affrontare il problema.

Le parole del ministro dell’istruzione

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha commentato le affermazioni di Salvini, sostenendo che “vergognoso è solo non fare nulla” per garantire che i minoreni non crescano in situazioni di degrado e illegalità. Le sue parole sembrano indirizzate non solo a Salvini, ma anche a chiunque possa essere accusato di non affrontare adeguatamente le difficoltà che vivono i giovani in contesti difficili.

Un clima di tensione politica

Questo scambio di dichiarazioni evidenzia un clima di crescente tensione politica a Milano, dove le questioni legate all’immigrazione e alla sicurezza continuano a essere al centro del dibattito pubblico. Salvini ha utilizzato la sua piattaforma per richiamare l’attenzione su un tema che sembra risuonare con una parte significativa dell’elettorato, mentre Sala e Valditara cercano di mantenere un approccio più misurato e orientato alla soluzione.

Prospettive future sulle politiche

Il futuro delle politiche riguardanti i campi rom e la gestione degli insediamenti abusivi a Milano rimane incerto, con le parti coinvolte che continuano a confrontarsi su come affrontare una questione complessa e delicata. La discussione si preannuncia intensa, con ripercussioni che potrebbero estendersi oltre i confini della città.

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