L’attenzione sulla sicurezza alimentare è tornata a crescere dopo alcuni recenti episodi di intossicazione da tossina botulinica. Nel 2025, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato un decalogo utile per riconoscere i segnali di alterazione degli alimenti, fondamentale per prevenire rischi per la salute. La fase di preparazione e conservazione degli alimenti gioca un ruolo cruciale nel ridurre la possibilità di contaminazione.
Controllo delle conserve prima dell’apertura
Prima di aprire una conserva, è essenziale esaminare il contenitore. Secondo le indicazioni dell’ISS, è necessario verificare visivamente la presenza di eventuali perdite di liquido o segni di perdita del vuoto. Tappi o capsule metalliche che appaiono convessi indicano che il contenitore non è più sottovuoto. Se premendo al centro si avverte un suono di “click clack”, è segno che all’interno si sono sviluppati microrganismi, producendo gas. Anche la presenza di bollicine che risalgono dal fondo del contenitore è un chiaro segnale di alterazione. In tali situazioni, l’ISS raccomanda di non assaporare né consumare il prodotto.
Segnali di alterazione e conservazione
È fondamentale prestare attenzione anche a colori o odori anomali al momento dell’apertura della conserva. Questi segnali indicano che il prodotto potrebbe essere alterato e, per precauzione, non deve essere assaggiato. La conservazione degli alimenti è altrettanto importante: l’ISS consiglia di mantenere le conserve in frigorifero e di consumarle il prima possibile. Sebbene il frigorifero rallenti la degradazione degli alimenti, non la arresta completamente. La bollitura di una conserva sospetta per 5-10 minuti può disattivare temporaneamente la tossina, ma il prodotto deve essere consumato immediatamente. Il congelamento, invece, non elimina la tossina presente.
Sintomi di intossicazione da tossina botulinica
I sintomi di intossicazione da tossina botulinica si manifestano generalmente entro 24-72 ore dall’ingestione di alimenti contaminati. Tra i segni più comuni ci sono la visione doppia, difficoltà ad aprire le palpebre, dilatazione delle pupille, secchezza delle fauci, difficoltà nella deglutizione e problemi nell’articolazione delle parole. È cruciale essere informati e preparati, poiché la tempestività nel riconoscere questi sintomi può fare la differenza nella gestione della situazione.