L’arcivescovo di Genova, Marco Tasca, ha officiato una messa commemorativa il 14 agosto 2025 presso la Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo della Certosa, in onore delle 43 vittime del crollo del Ponte Morandi, avvenuto sette anni fa. Questo evento rappresenta il primo di una serie di attività commemorative organizzate dal Comune di Genova in collaborazione con il Comitato Parenti Vittime del Ponte Morandi.
La cerimonia di commemorazione
Durante la cerimonia, l’arcivescovo ha sottolineato l’importanza di ricordare le vite perdute e di riflettere sul dolore che ha colpito la comunità genovese. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio con una nota in cui ha affermato: “Il 14 agosto 2018 segna una pagina drammatica nella storia del nostro Paese: quarantatré vite spezzate, centinaia di persone costrette ad abbandonare le loro abitazioni. Una ferita indelebile nel cuore di Genova”.
Attività commemorative e solidarietÃ
La giornata di commemorazione prevede ulteriori momenti di raccoglimento e celebrazioni, che si snoderanno in diverse località della città . Le autorità locali e i familiari delle vittime si uniscono per rendere omaggio a coloro che hanno perso la vita in quel tragico evento, sottolineando l’importanza della memoria collettiva e della solidarietà tra i cittadini.
Riflessioni sul futuro
L’evento non è solo un momento di lutto, ma anche un’occasione per riflettere sui progressi effettuati nella sicurezza delle infrastrutture e sulla necessità di garantire che simili tragedie non si ripetano in futuro. La comunità genovese continua a lavorare insieme per onorare la memoria delle vittime e per costruire un futuro più sicuro per tutti.
