Lampedusa, Imad Dalil: “Tra i 58 superstiti accolti ieri, 21 sono minori”

Rosita Ponti

Agosto 14, 2025

I superstiti del naufragio avvenuto mercoledì 5 marzo 2025 al largo di Lampedusa sono stati trasferiti all’hotspot di Contrada Imbriacola. Il direttore della struttura, gestita dalla Croce Rossa Italiana, Imad Dalil, ha fornito aggiornamenti sulle condizioni dei naufraghi.

La situazione dei superstiti

Dalil ha dichiarato: “Tra i 58 superstiti accolti, 21 sono minori. Hanno trascorso una notte tranquilla e presentano buone condizioni generali di salute. Due dei sessanta, come è noto, sono stati trasferiti in elisoccorso verso un ospedale in Sicilia“. Le parole del direttore evidenziano la situazione dei naufraghi attualmente presenti nel centro di accoglienza, che si trovano a dover affrontare il trauma di un evento così devastante.

Il bilancio del naufragio

Il bilancio del naufragio è già drammatico, con 27 vittime accertate, tra cui una bambina di un anno e tre adolescenti. A questi si aggiungono diverse decine di dispersi. Le due imbarcazioni, cariche di migranti, si sono capovolte in mare aperto, a 14 miglia da Lampedusa, all’interno dell’area Sar italiana. Questo episodio riporta alla luce l’ennesimo dramma legato ai viaggi della speranza, una questione che continua a suscitare preoccupazione e attenzione.

Emergenza umanitaria

Attualmente, i superstiti sono 60, ma secondo le testimonianze di chi è riuscito a salvarsi, le due imbarcazioni trasportavano tra i 90 e i 100 profughi. Pertanto, il numero di persone ancora disperse potrebbe variare tra le 20 e le 40 unità, rendendo la situazione ancora più grave e complessa. L’emergenza umanitaria si fa sempre più pressante, richiedendo un intervento immediato e coordinato per garantire la sicurezza e la salute di chi ha affrontato un viaggio così rischioso.

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