Pompei: turista tenta di rubare reperti archeologici, bloccato da una guida

Veronica Robinson

Agosto 14, 2025

Un turista scozzese è stato denunciato per furto aggravato dopo aver tentato di rubare alcuni reperti durante una visita al sito archeologico di Pompei. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio del 15 marzo 2025, quando il visitatore ha cercato di nascondere nel proprio zaino cinque pietre e un frammento di laterizio provenienti dalle antiche rovine della città romana.

Intervento della guida e delle autorità

La scoperta del tentativo di furto è stata fatta da una guida turistica, la quale ha prontamente segnalato l’accaduto al personale del Parco archeologico. Gli addetti alla vigilanza privata, insieme ai carabinieri della zona, sono intervenuti immediatamente, riuscendo a recuperare gli oggetti sottratti e a restituirli al Parco.

Apprezzamento per il lavoro di squadra

Il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro di squadra che ha portato a questo intervento. Ha dichiarato: “Un sentito ringraziamento va alla guida turistica per la sua attenzione, ai nostri custodi e al personale di vigilanza, oltre all’Arma dei Carabinieri, per la loro collaborazione nella protezione del nostro patrimonio culturale.”

Importanza della sorveglianza nei siti storici

Questo episodio mette in luce l’importanza della sorveglianza e della vigilanza all’interno di siti storici come Pompei, dove il patrimonio culturale è costantemente a rischio di atti illeciti. La sinergia tra le diverse figure coinvolte nella tutela del sito ha dimostrato la propria efficacia nel prevenire furti e nel garantire la sicurezza dei reperti storici.

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