Viabilità: gli autovelox rimarranno spenti da ottobre senza censimento comunale

Rosita Ponti

Agosto 14, 2025

Giovedì 14 agosto 2025, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) si trova al centro di una questione cruciale riguardante il futuro degli autovelox in Italia. Se non verrà emesso un decreto attuativo entro il 19 agosto, il censimento delle apparecchiature di controllo della velocità, che deve essere avviato da Comuni, Province e Regioni, non potrà avere luogo. Questa situazione potrebbe portare a un potenziale caos nel sistema di monitoraggio della velocità stradale a partire dal 18 ottobre, come avverte il Codacons.

Rischio di spegnimento degli autovelox

Il Codacons ha lanciato un allerta riguardo alla situazione degli autovelox, sottolineando che senza un intervento tempestivo da parte del MIT, tutti i dispositivi di controllo della velocità installati lungo le strade italiane potrebbero essere spenti. Questo scenario preoccupante potrebbe verificarsi a partire dal 18 ottobre 2025, se il ministero non riuscirà a garantire il necessario censimento delle apparecchiature. Le amministrazioni locali hanno due mesi per inviare i dati richiesti, ma la mancanza di un decreto potrebbe compromettere gravemente la sicurezza stradale.

Il ruolo del Ministero delle Infrastrutture

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato da un team di esperti nel settore, ha la responsabilità di garantire che le norme riguardanti la sicurezza stradale siano rispettate. La mancanza di un decreto attuativo entro la scadenza stabilita non solo potrebbe compromettere il funzionamento degli autovelox, ma potrebbe anche minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. È fondamentale che il MIT agisca prontamente per evitare che la situazione degeneri.

Le amministrazioni comunali, provinciali e regionali sono chiamate a collaborare con il ministero per garantire un monitoraggio accurato delle apparecchiature. La raccolta dei dati e la loro trasmissione tempestiva sono essenziali per mantenere l’efficacia dei sistemi di controllo della velocità, che sono strumenti cruciali per la prevenzione degli incidenti stradali.

Implicazioni per la sicurezza stradale

La potenziale disattivazione degli autovelox potrebbe avere ripercussioni significative sulla sicurezza stradale in Italia. Gli autovelox sono stati introdotti per scoraggiare comportamenti di guida pericolosi, e la loro assenza potrebbe portare a un aumento delle infrazioni e, di conseguenza, a un incremento degli incidenti. La comunità si interroga su come affrontare questa problematica e quali misure alternative potrebbero essere adottate per garantire la sicurezza degli utenti della strada.

In un contesto in cui la sicurezza stradale è sempre più sotto i riflettori, la questione degli autovelox diventa un tema di discussione cruciale. Le autorità locali e nazionali devono lavorare insieme per trovare soluzioni efficaci e garantire che i dispositivi di controllo della velocità continuino a svolgere la loro funzione di protezione per i cittadini. La scadenza del 19 agosto rappresenta un momento decisivo per il futuro della sicurezza stradale in Italia.

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