Dal primo gennaio al 31 luglio 2025, in Italia si sono registrati 60 femminicidi, segnando un leggero calo dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, i dati rivelano un incremento preoccupante del 15,1% nel numero di donne uccise da partner o ex, con 38 casi accertati. Inoltre, si evidenzia un aumento del 20% delle vittime di origine straniera. Queste informazioni emergono dal dossier di Ferragosto diffuso dal Ministero dell’Interno, il quale segnala anche una diminuzione complessiva del 5,6% degli omicidi volontari in ambito “familiare/affettivo”.
Ammonimenti e braccialetti elettronici
Nel periodo analizzato, si è assistito a un notevole incremento degli ammonimenti emessi dai questori, con un totale di 7.571 ammonimenti, che corrisponde a un aumento del 70,6%. Di questi, 2.731 sono stati relativi a casi di stalking, con un incremento dell’86,6%, mentre 4.840 ammonimenti riguardano la violenza domestica, segnando un aumento del 63,6%. All’8 agosto 2025, sono attivi sul territorio 12.192 braccialetti elettronici, di cui 5.929 specificamente per il monitoraggio di situazioni di stalking.
Richieste di asilo in diminuzione
Focalizzando l’attenzione sulle richieste di asilo, al 31 luglio 2025 sono state registrate 77.081 domande, un dato che mostra una diminuzione del 22% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Secondo il dossier del Ministero dell’Interno, sono state esaminate 60.075 domande, con un incremento del 28,6%. Tra queste, 3.159 riguardano lo status di rifugiato, con una leggera flessione del 5,7%, mentre 6.731 sono state richieste di protezione sussidiaria, con un aumento del 16,7%. I provvedimenti di diniego hanno raggiunto un totale di 43.146, con un incremento significativo del 58,3%. Per quanto concerne i rimpatri, nel periodo in esame, sono stati effettuati 3.463 rimpatri, segnando un aumento del 12,1% rispetto al 2024.